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01 stycznia 2017

Lepricorns
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    “The Wedding Polka” nel negozio di dischi Psycho, a Milano, per il Record Store Day (17 aprile 2010)

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:58
    “Whiskey in the Jar” nel negozio di dischi Psycho, a Milano, per il Record Store Day (17 aprile 2010)

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:57
    “Scotland Reel” con Tamara al violino e i ballerini del Tibaldi, alla Fabbrica della Birra di Castelletto Ticino

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:57
    “Chappeloise” con la fisa di Pino, al Melville Pub di Piacenza

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:56
    “The Wild Rover” nel negozio di dischi Psycho, a Milano, per il Record Store Day (17 aprile 2010)

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:56
    Con la Compagnia TraBallante al Mondadori Multicenter di Milano in occasione della presentazione ufficiale del CD “Traditional Celtic Music” dei Lepricorns"(29 Gennaio 2009)

    Riccardo Ampollini   01 stycznia 2017 05:56
    I Lepricorns hanno suonato in vari pub, festival e centri sociali della Lombardia (vedi paragrafo: “Concerti dei Lepricorns di cui si ha memoria” su www.lepricorns.it), ma si sono esibiti anche in Trentino (prima edizione della manifestazione “Magia Celtica” a Pergine Valsugana) e in Emilia Romagna. A Busto Arsizio si sono esibiti alla Comunità Giovanile e all’ex Centro Elioterapico e ora ricevono e-mail da un folto pubblico della zona, oltre che del bollatese, terra natia. Importante è stata anche la loro partecipazione a Insubria Festival del 25 aprile 2004 (vedi anche www.insubriafestival.com/2004/Profili/lepricorn.htm) e a Bustofolk 2005 (manifestazione con ospiti internazionali, segnalata anche da articoli sui principali quotidiani italiani e a cui è stata dedicata una trasmissione di Rai Due a fine 2005). Si sono presentati anche con un repertorio prettamente medioevale/rinascimentale alla Torre dei Gelsi di Cisliano, all’interno della manifestazione rievocativa “Storitalia” (2003) e in chiusura della Mostra sui Celti al museo di Varese (2005). E’ loro tradizione natalizia fare concerti a scopo benefico in centri di sostegno per portatori di handicap e il fatto di poter aiutare in qualche modo (anche solo a livello emozionale) queste persone è forse il miglior premio ricevuto in questi anni. La formazione iniziale prevedeva anche un suonatore di cornamusa che ora vive a Edimburgo: Paolo, che insieme a Riccardo ha raccolto gran parte del materiale tradizionale scozzese che ha dato origine al primo repertorio del gruppo, arricchito poi anche da pezzi irlandesi, bretoni, italiani (originali o dei Modena City Ramblers) e della tradizione popolare europea. Alla fine del 1999 il gruppo ha inciso in studio un primo CD Demo, intitolato “The Lepricorns”, seguito nel 2001 da uno registrato dal vivo nel locale “La Casa del Tempo” di Bollate. Dopo alcuni mesi passati in studio di registrazione, nel giugno 2005 è uscito nei negozi di dischi il primo CD ufficiale della band, contenente brani tradizionali scozzesi e irlandesi e intitolato appunto: “Irish and Scottish Tunes”. Registrato e mixato nel “Blue Studio” del compositore New Age John Toso (www.johntoso.com), a Milano, il CD è prodotto e distribuito dalla casa discografica Ecosound (www.ecosound.it). Il 28 luglio 2005 e nei giorni successivi, alcuni brani tratti dal CD sono stati diffusi da Radio Popolare Network, mentre alcuni brani del Demo del 1999 erano già passati su Radio Padania. Altre radio locali hanno poi trasmesso canzoni e pezzi strumentali e hanno invitato i Lepricorns in trasmissione (tra cui Radio Città Bollate, nel 21 giugno 2007). Nel settembre 2008 è uscito anche un secondo CD per Ecosound dal titolo “Traditional Celtic Music” e nel dicembre dello stesso anno ha visto la luce il CD “Live 1997-2007” per una seconda casa discografica (Etnoworld, edizioni Italian Way Music, www.italianwaymusic.com). Nel 2009 i Lepricorns hanno poi lavorato al loro primo Cd di canzoni d’autore in italiano, “La figlia del vento”, che è stato pubblicato sempre da Italian Way Music nel settembre 2010, seguito da alcuni bootleg registrati dal vivo negli anni successivi. È possibile trovare le date dei concerti della band sui principali portali dedicati al nuovo mondo celtico: www.celticworld.it (da cui, registrandosi, si possono scaricare 3 brani in MP3), www.irlandando.it, www.trigallia.com e www.irlandaonline.com, oltre che su www.facebook.com/lepricorns, www.lepricorns.it e su www.myspace.com/lepricorns1 (con altri brani in MP3).

    CONTATTI:
    Riccardo (cell.: 349/7761044; e-mail: lepricorns@hotmail.com)
    Sito web: www.lepricorns.it - www.facebook.com/lepricorns

    I LEPRICORNS SONO:

    Riccardo Ampollini: voce solista, chitarre e bouzouki irlandese. Nato a Milano il 21 febbraio 1969, ha iniziato a studiare la chitarra a 13 anni, con Vito Plumari, insegnante di Bollate diplomato presso il Centro Didattico Filippo Daccò, Milano. Ha proseguito gli studi, sempre per hobby, fino a 28 anni. Ha studiato con Joe Diorio ai seminari di Tirano Jazz e ha partecipato, tra l’altro, alla sinfonia per cento chitarre del compositore americano Rhys Chatam, esibendosi al Teatro Smeraldo di Milano. Ha suonato in Big Band e in gruppi di jazz e musica leggera. Attualmente suona nei Lepricorns e nella Higgy Baby Rock’n’Roll Band, oltre a seguire un progetto in tributo a John Scofield e Pat Metheny: i Jazz Machine. Le musiche popolari, e in particolare quella scozzese e irlandese, gli danno però emozioni particolari come cantante. Infine, ha scritto canzoni in italiano/dialetto e brani strumentali che sono stati utilizzati come materiale principale per il primo Cd in italiano dei Lepricorns, “La figlia del Vento”, pubblicato nel 2010.

    Tamara Auer: violino. Comincia a studiare il violino a 9 anni con la professoressa Stephanie Brown e in seguito si iscrive all’Istituto Australiano di Musica a Sydney, dove studia con il maestro Robin Wilson. Nel 2009 si trasferisce in Italia e viene ammessa al Conservatorio di Milano, dove frequenta il Triennio di I livello di viola, sotto la guida del M° Claudio Pavolini.
    Nel 2012 torna a Sydney per concludere gli studi e laurearsi in Economia. Lì lavora come violinista e violista per alcune compagnie teatrali, suonando per vari musical come Oklahoma, La bella e la bestia, Into the Woods, The Sound of Music e Sunset Boulevard. In più suona in un complesso country che esegue cover di Taylor Swift e Keith Urban e partecipa alla loro tournée australiana esibendosi a Bendigo e Mulwalla (Stato di Victoria) e al Tamworth Country Music Festival, nel New South Wales. Nel marzo 2012 inizia anche lo studio del violino celtico con la professoressa irlandese Louise Phelan, presso l’Accademia di musica irlandese del Gaelic Club di Sydney. Comincia quindi a suonare nel duo di musica celtica “Clearly Celtic”, con il chitarrista Matthew Gough, suonando concerti al King Street Theatre Sydney, al The Bald Faced Stag Hotel, al The Town and Country Hotel e in altri locali di Sydney.
    Nel 2013 si esibisce in una cover band della Electric Light Orchestra (ELO) e con: The Little Sydney Celtic Band, Elephant’s Laundry, Balkansi Klezmer Band e The Little Sydney German Band. Tornata in Italia, dal novembre 2013 suona nell’orchestra di produzione del Conservatorio di Milano. Nel 2014 ha suonato anche con la Milan Metropolitan orchestra, in concerto con Gigi Proietti al Teatro Arcimboldi, e da giugno 2014 suona naturalmente violino celtico con i Lepricorns.

    Andrea Baroni: percussioni, cori e chitarra. Classe 1969, ha iniziato a suonare la chitarra circa 20 anni fa, esibendosi fin da allora nella Higgy Baby Rock’n’Roll Band (dove suona e canta ancora saltuariamente insieme a Riccardo Ampollini) per i locali della Lombardia. Nel 1999 è stato felicemente coinvolto come percussionista e corista nei Lepricorns. Ha studiato percussioni e bodhran (il tipico tamburello irlandese), ma si dedica anche al blues e a canzoni proprie con la sua chitarra.

    Giuseppe Beretta: fisarmonica. Nato il 5 novembre 1959, sin dagli Anni Ottanta il fisarmonicista Giuseppe “Pino” Beretta ha militato in gruppi storici del folk italiano come i Celtic Fox, i Castemore e il più recente Trio Distratto, suonando soprattutto danze per le serate di Bal Folk, ma anche componendo brani propri di diversi generi musicali, dalla celtica al jazz, dal folk al latino. La sua discografia è iniziata con l’audiocassetta di musica celtica dal titolo “Firstep”, registrata nel 1992 con il trio Celtic Fox. In seguito Pino ha registrato i CD: “Castemore” (gruppo Castemore, 1999) con musica per danze popolari italiane ed europee; “Folk in Trio Live” (Folk in Trio, 2001), con musica per danze tradizionali; “Fisarmonie” (Pino Beretta, 2005), con musiche tradizionali e dello stesso Pino Beretta; “Porta di Cespuglio” (gruppo Maramao, 2008), CD di musica jazz, folk, punk.

    Matteo Lazzarotto: flauti e cornamuse. Nato a Varese nel 1980 si avvicina al mondo della musica fin dall’infanzia. All’età di 8 anni si unisce alla Banda Musicale Azzurra di Castronno, diretta dal Maestro Carlo Cason. Qualche anno più tardi s’inserisce nel gruppo vocale V.O.C.I. Nel 2007, dopo essere stata covata per anni, esplode in Matteo una forte passione per la musica popolare, in particolare per quella irlandese. Questo lo porta dapprima a uno studio autodidatta del whistle, quindi a seguire alcune lezioni di whistle e uilleann pipes (rispettivamente flauto e cornamusa irlandesi) dal Maestro Luca Crespi, importante componente degli Inis Fail (www.inisfail.it). Nel 2008 si unisce a due band di musica popolare del nord Italia e folk di matrice celtica: Voltesindré e Cann, Cord e Pell (CCP). Sul finire dell’anno approda finalmente a un gruppo di musica prevalentemente irlandese: i Lepricorns.

    Milena Nigrisoli: basso elettrico e organizzazione danze. È con i Lepricorns dal 2003 e riesce a dare quel tocco femminile in più al ritmo sostenuto delle canzoni e delle danze tradizionali. Ha studiato privatamente basso, pianoforte, canto e flauto dolce per alcuni anni. Inoltre, s’interessa da tempo alle danze popolari e in particolar modo a quelle di origine celtica: jig, reel, polka, hornpipe, waltz ecc. Ha seguito corsi di danza presso la Gannet School of Irish Set Dancing e presso la scuola di danze popolari di Via Gabbro, Milano.

    Ferdinando Piras: bodhràn e altre percussioni. Nato a Lodi il 7 maggio 1970, inizia il suo percorso artistico come percussionista con i Muntanerada, gruppo lodigiano che suona musica popolare del nord Italia ed europea. Si è poi avvicinato alla musica tradizionale irlandese entrando nei Blackstonefolk, band fondata dal violinista irlandese Dominic Ronayne. Qui nasce e cresce il suo amore per l’Irish music e per il suo strumento percussivo più tipico: il bodhràn. Entra poi a far parte degli FBA, nota folk band di musica europea. Ha partecipato a molti festival sia in Italia che all’estero, approfondendo e affinando la sua tecnica di bodhranista. Attualmente suona con vari gruppi musicali: The Lepricorns, Green Circle Ensemble, The Lodiners eccetera.

    Mattia Binda Rossetti: flauti, cornamusa e bouzouki. Oltre che con i Lepricorns, suona attualmente insieme a Ferdinando Piras nel Green Circle Ensemble e, saltuariamente, con i Lodiners.
    Riccardo Ampollini   27 grudnia 2016 11:42
    Lepricorns a Bustofolk 2014, con Tamara Auer al violino

    Riccardo Ampollini   27 grudnia 2016 11:31
    Formazione da sei elementi nel 2013

    Riccardo Ampollini   27 grudnia 2016 11:30
    Con la Compagnia Traballante al Mondadori Store di via Marghera, Milano

    Riccardo Ampollini   27 grudnia 2016 11:29