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I Piano A e una musica che è manifesto di libertà

La band romana che ha già entusiasmato il pubblico dello ZooBar si appresta a replicare anche stavolta con grande successo sul palco del Black Out



L’idea di dar vita al progetto musicale che porta il nome di Piano A nasce a Flavio Galassi e Leonardo di Pietrantonio, rispettivamente “voce e chitarra” e “voce e piano” della band. In seguito si aggiungeranno Angelo Forte alle chitarre, Dario Alesiani al basso e Matteo Aliotta alla batteria. Ma prima di avere in comune un progetto musicale, i cinque ragazzi di Roma condividono un’amicizia fatta di ideali comuni, consapevolezza di sé e delle proprie passioni, tutto ciò messo al servizio di un unico grande amore quello per la musica. La voglia di cercare con cura il sound giusto che diventa il mezzo per esprimere sé stessi, per riscattare il proprio desiderio di libertà, tutto questo rappresenta la filosofia di vita e musicale dei Piano A. Il loro brano “Non cambiare mai”, ha tutto ciò che ci si aspetta da una canzona, una musica bella, energica che pulsa fin dentro l’anima e un testo concreto, vero e sentito. E poi “Stazione libertà”, manifesto appunto di quella voglia di libertà espressa attraverso una musica che altro non è che passione che sconfigge ogni stanchezza e fa vivere di libertà per troppo tempo persa.

Il pop/rock italiano dei Piano A, si fa strada e immediatamente si fa notare anche al contest di Emergenza, dove riescono con successo a superare l’eliminatoria allo ZooBar e dove stanno sul palco da veri professionisti. Il pubblico lo capisce e li premia. Il 27 aprile sarà per loro ancora una serata targata Emergenza, e l’occasione si chiama “semifinale”, da disputare questa volta sul palco del Black Out. Da non perdere!