Bellissima serata per la quarta eliminatoria di Emergenza Festival a Torino, pubblico caldo, partecipe e presente fin dalle prime note.
Aprono i Noxious Apathy, band di Cuneo che grazie alla loro musica, nonostante la distanza, sono riusciti a smuovere le masse e ad avere un consistente numero di fans sotto il palco. La band è molto divertente e fresca e la loro naturalezza coinvolge il pubblico. Sfoderano un intermezzo al di fuori del loro genere melodic death e stupiscono tutti con Willy il principe di Bel Air. Nel complesso uno show energico e da gustare, un consiglio per il futuro: meno pause tra un brano e l'altro, rischiano di spezzare la splendida energia creata ;-)
Secondi in scaletta sono la band progressive metal Rustfield.
Quando penso che il metal può essere scritto nel 2013 uscendo dagli schemi classici intendo esattamente questo. I Rustfield sono una band che fa un genere proprio rendendolo personale e davvero interessante. Non è anacronistico, non sembra il classico metal scritto 30 anni fa, anziscelgono bellissimi suoni attuali che mettono in risalto la loro abilità nello scrivere. Non male anche la presenza scenica. Una band di questo genere merita davvero di essere seguita, quindi forza! l'aspetto artistico c'è, ora puntate a tutto il resto!
E' ora il turno degli Smart mistake, band rock dalle forti influenze punk.
Nel loro sound c'è il meglio di quello che è stato scritto negli ultimi 10 anni inerente al loro genere, mescolando anche delle sfumature roacksteady. Hanno dei pezzi ben scritti che funzionano molto bene. La cantante è un bellissimo personaggio con una voce che lega perfettamente alla loro musica, molto espressiva, canta anche con il viso. In alcuni momenti sono però un po' confusionali, ma qualche errore tecnico non preclude di certo un live energico e piacevole. Con più organizzazione e attenzione ai particolari è una band che può fare grandi cose ;-)
Salgono ora sul palco i Crossing belt. Presentano un repertorio di brani propri condito da una sola cover dei Nickelback che risulta di realizzazione inferiore a ciò che è stato scritto da loro. Il cantante fa la sua parte rendendo il mix di musica, linea vocale e timbrica perfetto.
L'unica cosa che manca sul palco è un po' d'interazione tra i componenti della band durante il loro live, qualcosa che si può facilmente arginare con un po' d'esperienza.
Sul palco con i Deadly bear c'è anche un batterista già noto ad Emergenza Festival.. ha infatti vinto il premio miglior batterista nella finale nazionale all'Alcatraz di Milano nel 2012 e come da copione non si smentisce.
La cantante è sua sorella, di sicuro cresciuti a pane e metal sfoderano una grinta mai vista prima. Lei è assolutamente una tigre da live e il pubblico apprezza senza remore uno show presentato meravigliosamente. Davvero d'effetto la ballata presentata a metà scaletta. Sarebbe bello però sentire una nota distintiva della band, un marchio che renda i suoi brani unici.
Con i Fiele cambiamo completamente genere e intenzioni. hanno dei brani ben scritti, creati con un set decisamente particolare e coraggioso: 2 componenti rispettivamente alla batteria e chitarra acustica/voce. A metà scaletts subentra anche una voce femminile che dà un tocco in più al loro progetto audace.
Da studiare ancora un po' la realizzazione, ma le idee ci sono.
Ultimi a salire sul palco sono i Way out (of Babylon), band raggae che riempie subito la sala in un groviglio di pubblico che si muove a tempo con la loro musica.
Sono bravi, le voci di entrambi i cantanti sono perfette, il bassista ha il suono, il tocco e l'atteggiamento necessario a trascinare tutta la band in un groove penetrante e vedere i componenti delle band metal in gara con loro, muoversi muoversi sotto il palco a ritmo del loro beat è il sintomo che la musica ha vinto sopra ogni aspetto.
L'unico aspetto su cui focalizzarsi è quello degli arrangiamenti che in alcuni punti se studiati in modo più raffinato potrebbero essere più efficaci.
Arriviamo quindi all'atteso momento del verdetto.
I primi classificati, che si aggiudicano la semifinale e un altro concerto in una città italiana in cui si svolge il festival sono i Deadly bear con 60 voti. Sul palco dell'Audiodrome rivedremo anche i Crossing belt con 51 voti e con il primo caso di 3 band a parimerito nella storia di Emergenza Festival rivedremo in semifinale anche Noxious Apathy, Rustfield e Way out (of Babylon) con 43 voti.
Incrociamo le dita per il ripescaggio di Smart mistake con 36 voti e Fiele con 18
Splendida serata, grazie alle band, al pubblico presente in sala, allo United, al disponibilissimo staff tecnico Paolo e Paolo (eheh), a Marshall per gli amplificatori.