Una terza eliminatoria molto particolare a Torino questa sera, i malanni di stagione costringono 2 band ad abbandonare il campo, le cinque rimanenti tengono in piedi però la serata con un livello artistico veramente alto.
Aprono la serata i Jelly planets.
Siamo partiti decisamente con il piede giusto. Il loro funk rock convince, hanno ottime idee, veramente bravi, non c'è uno dei componenti che sia tecnicamente inferiore all'altro e sono perfettamente a loro agio con i cambi di tempo che inseriscono con naturalezza nei loro brani. Hanno scelto splendidi suoni di tastiera e il cantante è molto personale preferendo il parlato al cantato. Il mix funziona molto bene. C'è un solo aspetto da migliorare: nonostante la sala sia già gremita e il pubblico sia estasiato dalla loro musica i Jelly planets tendono a suonare un po' troppo solo per loro stessi. Il bassista (per altro decisamente degno di nota) non volge quasi mai lo sguardo verso gli spettatori. Ma questi ragazzi hanno solo 16 anni e sono già avanti anni luce rispetto ad altri della loro età. Basta solo un po' di accortezza nell'aspetto scenico e tutto sarà perfetto ;-)
Secondi in scaletta Shades of gray.
E' il loro secondo live e sicuramente hanno bisogno di fare esperienza. Presentano un repertorio di cover e concludono con un brano loro. La scelta delle cover può essere fatta in modo più accurato. Ci sono indubbiamente dei brani (anche più attuali) che possono mettere maggiormente in risalto il talento della band, ma l'inedito che propongono sul palco lascia intravedere percorsi rosei per loro.
Infonde infatti la curiosità di sapere come potranno essere i futuri brani che scriveranno perché quello che stanno suonando è molto interessante.
La cantante ha un'ottima voce, dovrebbe solo aggiungere un po' più di fiducia in se stessa visto che le credenziali le ha. Al lavoro quindi con i brani nuovi e portate il vostro entusiasmo anche sul palco!
Con i Santarè siamo già a metà serata.
Una band che sul palco straborda di esperienza. Suono perfetto, insieme inscindibile da cui esce un'unica anima senza che si possa più distinguere chi siano i componenti, ma sono solo un unico progetto di splendido raffinato pop.
Sbagliano forse la scaletta lasciando in mezzo (in posizione un po' anonima) "Venduta", uno dei loro pezzi decisamente migliore.
Il cantante/tastierista ha una bella immagine di grande stile.
Loro sono della provincia di Cuneo e la distanza geografica probabilmente limita l'afflusso dei loro fan sotto il palco. E' un peccato, una band così vale la pena di essere ascoltata e loro dovrebbero credere di più in questo aspetto.
Ora è il turno dei Rebel plaza con una formazione che suona insieme da nemmeno un anno. Un repertorio misto di cover e brani propri che anche in questo dà una conferma: i brani originali valorizzano la band in tutti loro aspetti e sono di gran lunga migliori delle cover! Iniziano il loro concerto un po' con il freno a mano tirato. Pare che sul palco ci sia un po' d'emozione perché durante il soundcheck tutto il gruppo sembrava più sicuro di sé. Ingranano poi la marcia e il penultimo pezzo che presentano nella loro scaletta è ben scritto, arrangiato con cura, davvero un ottimo singolo! La cantante sfodera in fondo al loro concerto una vibrante vena da rocker e anche gli altri componenti della band sono tecnicamente molto preparati. Buone anche le armonizzazioni delle voci. Un progetto da tenere d'occhio.
Chiudono la terza eliminatoria di Emergenza Festival i Numeri pari, dalla provincia di Asti.
Si definiscono rock, ma influenze funk sono ben presenti nel progetto. Un cantante (a volte anche chitarrista) spumeggiante coinvolge il pubblico senza risparmiarsi.
Ottimi brani di loro produzione, ma scelgono una scaletta che non li mette in una giusta luce. Iniziano a catalizzare sul terzo pezzo e spesso con mezz'ora di concerto non ce lo si può permettere. Concludono però in bellezza. Arrangiano bene, i testi sono molto interessanti e sul palco si donano con devozione. Il chitarrista suona e si muove nonostante una costola rotta. Antidolorifici? Si, la loro musica ;-)
A mezzanotte arriva il verdetto.
Rivedremo in semifinale e su un altro prestigioso palco italiano i Jelly Planets con 54 voti. Passano il turno anche i Rebel Plaza con 40.
Speriamo nel ripescaggio di Santarè con 31 voti, Shades of Gray con 28 e numeri pari con 24.