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13
2004agosto
10 COSE DA NON FARE E 10 DA FARE ALLA TAUBERTAL
Piccolo vademecum per sopravvivere a tre giorni di open air
Cose da NON fare:
1) NON vi avvicinate ai bagni chimici. L''ultima persona vista entrare
in uno dei box (si narra fosse il 1983) ha subito una mutazione
organica e si è trasformata in un clone metà coccodrillo delle fogne
di New York e metà marylin Manson.
2) NON affittate una mongolfiera per appostarvi davanti al palco
principale. Qualcuno ci ha già provato ed è stato ustao come cavia
per il museo della tortura di rothenburg. (indirizzo web)
3) Se siete una band che viene dall''estero NON provate a fare i
simpatici presentandovi in tedesco. Nessuno capirà un cazzo di quello
che volete dire e tutti saranno convinti che siete un gruppo aramaico.
4) NON portatevi la fidanzata da casa. Non sarà felice a vedervi
rotolare per terra completamente ubriaco durante i concerti della
notte e scapperà con il primo security guard di colore disponibile.
5) NON cercate di discutere la composizione delle pietanze dle
catering con lo Chef. Non è affatto vero che agggiungere la scorzetta
di limone nel pappone lo rende più gustoso.
6) Se siete un fan di una band NON cercate di convincere ognuno dei
20.000 presenti ad applaudire i vostri amici in cambio di un "giro"
di birra offerto da voi e sottratto dall''open bar del backstage di
Emergenza. LE 20.000 birre disponibili bastano a mala pena per
ristorare i due gruppi inglesi per la prima mezz''ora di festival.
7) NON fate commenti pesanti sulle ragazze dello staff nella vostra
lingua convinti che "tanto non ci capiscono". Queste signorine
parlano in media 8 lingue e, ovviamente, la sfiga vorrà che il vostro
idioma sarà esattamente quelllo dove avranno appena finito un corso
superiore di aggiornamento e comunicazione.
8) NON dimenticate il pass in Albergo. Non ce ne frega un cazzo che
dovete suonare tra 10 minuti. Tornate in albergo a prendere il pass
subito sennò il vostro gruppo potrebbe scoprire che tutto sommato il
secondo chitarrista non era proprio necessario.
9) NON organizzate un concorso per "magliette bagnate" tra tutte le
fans. Siamo già costretti a vedere lo stesso concorso tra tutti i
batteristi quando scendono disgustosamente sudati dal palco.
10) NON andate dai responsabili delle case discografiche mostrandogli
foto ritagliate da play boy promettendogli di regalargli la vostra
fidanzata (pretendedno, ovviamente, che sia quella della foto) per
una notte se vi producono.
Invitarli a cena da vostra madre (fa un vitello tonnato buonissimo) o
a colazione da vostra zia (ottimo il ciambellone con il latte)
potrebbe essere più producente.
Cosa da FARE
1) Ricordate al batterista che se dovete suonare alle 5 lui DEVE
arrivare prima. Non ce ne frega un cazzo che deve prima accompagnare
la ragazza a comprare i souvenir per la nonna.
2) Se siete un mutante metà coccodrillo delle fogne di New York e
metà MM provate ad entrare nel bagno chimico. Chissà.. potrebbe
funzionare.
3) Bevete con lentezza e continuità le vostre birre. Prendete il
ritmo e continuate in modo scentifico. Una birra ogni 42 minuti fino
alle 5 poi una ogni 27/28 minuti. Mantenente la frequenza e state
attenti ai crampi al gomito. Tre giorni di open bar sono una maratona
alcolica che và gestita con la dovuta preparazione e non come il
vostro solito sabato sera in birreria.
4) Ripetete al Batterista che non è affatto vero che se arriva alle 5
va bene. Deve arrivare PRIMA. Il fatto che abbiano trovato un
sentiero mooooolto romantico e che la ragazza voglia percorrere tutto
il sentiero fino in fondo al bosco non è un problema vostro.
5) Accordate la chitarra PRIMA di salire sul palco. Controllate i
vostri effetti. Assicuratevi che le batterie siano cariche e le corde
nuove. Poi però protatevi tutto sul palco. Anche quando tutto
funziona non è utile se è rimasto in albergo.......
6) Sorridete a chiunque vi parli anche se non state capendo un
accidente di quello che stà dicendo. Statisticamente nemmeno lui
capisce cosa dite voi ed anc