Cinque serate consecutive hanno decretato l’elenco dei finalisti romani che il 9 e 10 giugno si disputeranno l’unico posto per la finale internazionale di Taubertal, assieme alle band vincitrici di Arezzo, Livorno, Bari e Napoli. Dal 16 al 20 maggio, sul palco della sala Groove del Classico Village, 30 band si sono date battaglia fino all’ultima nota. Ringraziare tutti per la passione e l’energia e l’entusiasmo dimostrati è d’obbligo, ma vorrei fare davvero un plauso sincero a questi ragazzi che, al di là della differente carica comunicativa dei diversi generi (e ne abbiamo visti davvero tanti) hanno dimostrato di aver compreso perfettamente la potenzialità di una vera esibizione live, impegnandosi al massimo per coinvolgere, catturare, divertire, e divertirsi. E ora distribuiamo le pagelle, serata per serata: 16 maggio W-XNG 7: hanno trionfato con ben 180 voti grazie a un impressionante seguito di fans e soprattutto a un rock italiano melodico originale, dalla sorprendente maturità di esecuzione. DISTACKO 7: una performance dall’energia trascinante, degna dei loro idoli RHCP. DARK RAIN 6+: band giovanissima e ambiziosa, farà molta strada col suo hard rock dagli accenti metal potenti e raffinati allo stesso tempo. MALEDIA 7: un hard rock convincente e compatto, nobilitato dalle notevoli capacità vocali della cantante mezzosoprano. CAPRICORN ONE 6,5: una performance incisiva per un rock italiano originale. DRONE 7: un grunge dalla sezione ritmica scatenata, una presenza scenica carismatica. 17 maggio SOTTOPELLE 7: rock band dalla personalità già delineata che punta con decisione verso un sound internazionale. NUDA VERITAS 6,5: band molto giovane che presenta cover di ottima qualità e con una notevole impronta personale. AEDO 6+: un sound moderno, di ispirazione brit: accattivante, può crescere ancora. 16 BIT 7: hanno divertito e si sono divertiti con il loro rock melodico in italiano. GLI ASSOLUTI PUNTI DEL PORNO 6+: un progetto ambizioso tra rock e progressive, con testi irriverenti, ma forse da perfezionare dal punto di vista della compattezza. MACHINE GUN 6,5: un rock ispido e senza compromessi per questa band di ‘fuorisede’.. 18 maggio SILVER LEAF 7: notevole espressione di un metal progressive con spunti sinfonici. LOST PROPERTY OFFICE 7+: uno dei gruppi più maturi visti a Roma quest’anno: col loro rock in inglese e una buona produzione potrebbero davvero spiccare il grande salto. HARD TO HANDLE 7+ hard rock trascinante e aggressivo, con pezzi originali di notevole impatto. KNIGHT ng: aspettiamo che questi giovanissimi crescano ancora, l’entusiasmo promette bene. MITHRIL 7: un prog rock creativo e avanguardistico, con le radici saldamente piantate negli anni 70 ma ricco di echi contemporanei. THUNDERDOME 7: heavy metal classico, suonato con notevole perizia. 19 maggio LAEGEL 7: un’ottima performance che ha fatto impazzire il pubblico, partita con una cover di Eminem e conclusa con un brano molto melodico, per una band matura e sicura dei propri mezzi. DAY OFF 7: rock in inglese divertente e scanzonato, con una voce femminile davvero carismatica (nella foto la cantante Sara). PLEASURE 6,5: una delle band più originali viste a Roma quest’anno: testi ricercati per un sound psichedelico e ipnotico, da ascoltare ‘con la pancia’. THE HUNTED 6+ cover band degli Evanescente penalizzata dall’orario, aspettiamo di sentirli con pezzi propri. SINAPSY 6+: idem come sopra: cover band dei RHCP, tecnica e corretta. PINA’S NEPHEWS 6,5: giovanissimi dall’ottima presenza scenica, mostrano un punk d’autore molto promettente. 20 maggio WATT 69 7+: alfieri del nu metal, propongono un sound contemporaneo molto ben strutturato, con una sezione dj e una base ritmica di grande potenza e impatto. HOT PROPERTIES ng: peccato! Il cantante ha la febbre alta, ma loro, con grande coraggio, vogliono esserci a tutti i costi. MULTIVERSUM 7: un’altra band matura per la produzione, che propone un solido rock in ing