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15
2004aprile
DUE CHITARRE, UN MITO
Luca Casagrande apre per Joe Satriani!
Il nostro uomo è tranquillo, come al solito: nè il partner d’eccezione, nè la platea vip possono intimidire qualcuno che nella sua lunga carriera ha lavorato e suonato con i più grandi maestri del jazz e del blues. Ma noi sappiamo come si può sentire DENTRO, perchè abbiamo udito la sua prima reazione quando gli abbiamo detto: "Ehi Luca, alla Musikmesse di Francoforte aprirai per Joe Satriani’.
In questa sede non posso ripetere ciò che ha risposto, ma forse riuscite a immaginarlo. ‘Satriani è… è di più. Non so cosa dire’.
Come tutti i veri grandi, Casagrande ha il dono dell’umiltà: ‘Io non so suonare, sto solo imparando’, dice spesso.
Naturalmente, non stavamo in noi dalla gioia quando abbiamo avuto la grande notizia. Perchè conosciamo Luca da tanto tempo, è stato il primo vincitore dell’Emergenza Acoustic Showcase, e siamo orgogliosi che ci rappresenti su un palco così importante. Proprio come ha fatto lo scorso anno al NAMM a Los Angeles, quando ha conquistato il publico con la sua cavalcata attraverso 40 anni di musica, con quell suo tipico modo di rendere le canzoni irriconoscibili all’inizio, per poi rivelarle come i grandi classici che sono. Stavolta, sul palco del MIPA, Luca riserva questo trattamento a due superclassici come ‘Time after Time’ e ‘Blue moon’, ma apre e chiude la sua performance con due pezzi composti da lui stesso, legando tutto assieme in un medley vivace e sorprendente di quindici minuti, che dimostra non solo la sua tecnica straordinaria, ma anche il suo amore per la musica e la sua immensa cultura che spazia dal pop al jazz, dal blues al funky.
Alla fine, l’applauso è una specie di tuono. C’è un po’ di tempo per le foto di rito e le meritate congratulazioni, con la stretta di mano di Joe Satriani (‘Lo sapevate? – ci fa Luca ora molto più rilassato – ci siamo incontrati prima, ha detto che ha dei parenti a Roma che hanno un’agenzia di viaggi, io ci sono capitato una volta') e dei pezzi grossi della Kaman, orgogliosi e felici che la nuovissima stupenda Ovation Elite LX sia stata accarezzata dalle dita di questo bravissimo chitarrista italiano.