Si è conclusa domenica scorsa, 22 giugno, l’edizione 2003 di Emergenza Festival, che lascia dietro di se una scia di esperienze nuove e in qualche caso difficili, ma sicuramente intense ed indimenticabili. Nell’aria c’era l’adrenalina giusta per far tremare i muri, tutti i gruppi hanno saputo dare il meglio cercando di domare quell’emozione che a volte può far tremare la voce…e le gambe…. 18 i gruppi sul palco del Rolling Stone, selezionati tra la Lombardia ed il Triveneto in un lungo tour partito il 13 gennaio scorso, a sfidarsi per 12 premi vari ma un solo posto per il Taubertal Open Air Festival. Aprono i WACONDA … risultando terzi assoluti e vincendo un ampli digitale Crate dxb 112. Seguono gli ANIMA NERA, ottavi alla fine, ma con Paolo Giardiello al quale la giuria assegna una chitarra OLP Axis, come miglior chitarrista e gli HEAVENLY LANE (TS), gruppo molto compatto, dalla buona presenza scenica, che si aggiudicherá un charleston come gruppo vincitore delle selezioni trivenete. Si volta leggermente pagina quando salgono sul palco gli M81 che ancora una volta ci fanno sognare con le loro favole scritte su pentagramma e la loro musica cosí sottile da sembrare irraggiungibile. Si classificheranno quinti ed Alessandro Comunian sará valutato come il miglior bassista della serata e premiato con un basso a 5 corde OLP. I LIKE OUTSIDE RAIN (VR) portano sul palco tutta la loro enfasi e si classificheranno settimi, vincendo un basso OLP in quanto gruppo vincitore delle selezioni veronesi. Di nuovo sulle scene i MEPHISTO, preparatissimi sia dal lato scenico che da quello tecnico. Il Metal è sicuramente la loro strada, come d’altronde lo è per gli ILLUSORIA. Entrambi i gruppi hanno una buona sezione ritmica e dei chitarristi eccellenti! Un complimento speciale va a questi due gruppi perché si sono dimostrati dei musicisti molto professionali e incredibilmente a loro agio di fronte ad un pubblico esultante. Chiuderanno nell’ordine al 10° ed all’11°posto. Tiziano Riva dei MEPHISTO sará giudicato miglior batterista del Festival aggiudicandosi una busta Sabian contenente uno splash e quattro pelli per rullante Remo, mentre gli ILLUSORIA, grazie ai loro medley, saranno valutati come la Best Cover Band, aggiudicandosi anche loro una scorta di corde per basso e chitarra Ernie Ball e 4 pelli per rullante. E’ ormai vicina la fine della serata e nella mente di tutti i partecipanti c’è sicuramente un po’ di confusione… forse per la stanchezza, forse per “l’attesa maledetta”. So solo che dietro al palco è palpabile l’attenzione con cui tutte le band si scrutano, giudicano e supportano. Tra il pubblico ci anche i “compagni di avventura” e questo è davvero speciale perché fa salire in superficie la sportività e l’onestá, indispensabili per colorare questa finale, per renderla un evento vero, dentro tutti noi. Si continua a saltare con i LOW-F e il loro punk-rock di piacevole ascolto e sicuramente di stampo internazionale. Sono molto giovani, ma hanno indubbiamente buone capacità. Chiuderanno la loro performance al 9° posto come Miglior Gruppo Originale. Anche per loro Ernie Ball e Remo hanno previsto una fornitura di pelli e corde per basso e chitarra. Dalla musica originale si passa ai 25 minuti di medley dei CATOBLEPA, ottima cover band, sicuramente tra le migliori del festival, sotto tutti i punti di vista: il loro show è valso il dodicesimo posto assoluto. Ma è anche stato valutato come Best Performance e si sono aggiudicati anche loro una fornitura di corde e pelli. A seguire il frizzante pop d’autore dei ROSACOLETTI, capaci di conquistare la platea e la giuria grazie alle loro atmosfere scanzonate ed alle liriche ironiche dei loro brani, uniti ad una scelta di strumenti davvero inusuale. Chiuderanno al 4° posto ma il loro frontman, Chicco Sinigaglia si aggiudicherá il premio intitolato a Stefano Russo, ovvero il microfono Wireless Evolution che Sennheiser ha destinato al miglior cantante. La serata sta per finire e sul<