Solo due posti per Firenze, da Firenze solo un posto per il Taubertal. Purtroppo solo due posti perché tra le sedici bands finaliste, che si sono alternate sul palco del The Cage nelle due serate dei giorni 23 e 24 di maggio, piu’ di due erano meritevoli del successo e senza dubbio non avrebbero sfigurato in quel di Firenze . Dopo venti serate a Livorno Emergenza è giunta alla conclusione emettendo il suo verdetto. Durante tutto lo svolgimento del festival livornese si sono alternate sul palco 57 band e tutto si è sempre svolto all’insegna del massimo fairplay, con un supporto tecnico di livello da parte di tutto lo staff, e con una affluenza di pubblico buona che man mano è andata aumentando con il procedere della manifestazione fino a registrare il tutto esaurito ed oltre per le due finali. Ma veniamo alla cronaca. La prima delle due finali, che gia’ metteva in palio un posto per la finalissima fiorentina alla Flog il 31 maggio, si è svolta venerdi’ 23 davanti ad un pubblico numeroso che ha partecipato in modo attento e competente alle esibizioni dei gruppi in gara riempendo la sala del The Cage e creando una cornice da evento live che oltre modo ha caricato i ragazzi delle bands (se ce ne fosse stato il bisogno). Grande esibizione ed impatto per i NO RADICAL CHANGE che con il loro metal-core potente e aggressivo l’hanno spuntata sugli altri sette partecipanti; in particolare sui Downtonone, che si sono piazzati al secondo posto in classifica esprimendosi ad alto livello con il loro nu metal, ed agli Unsifted che insieme agli altri hanno dato vita ad una serata all’insegna del rock piu’ duro . La seconda finale è stata sabato 24 sempre al The Cage e non ha certo deluso le aspettative di tutti coloro che sono accorsi per godersi il concerto; ancora otto gruppi ed ancora alta, come nella serata precedente, la proposta musicale. Hanno vinto gli EGON con il loro post rock elettroacustico e che si sono conquistati un posto nella finale fiorentina a scapito dei Taster’s Choice secondi. Un plauso particolare va al batterista degli Egon che si è aggiudicato il set di piatti Sabian, al bassista dei No Radical Change che ha vinto un basso Olp 5 corde e al chitarrista dei Black Hill che ha vinto una chitarra Olp come miglior chitarrista delle due finali. Complimenti a tutti i gruppi che hanno partecipato a queste due finali per il loro comportamento sul palco e per la maturita’ dimostrata nell’accettare i verdetti emessi dalla giuria (che non nascondo aver avuto difficolta’ di scelta data la valenza dei gruppi in concorso), in particolare ai gia’ citati Downtonone e Taster’s choice . Un in bocca al lupo agli EGON e ai NO RADICAL CHANGE per la loro prossima finale fiorentina e complimenti a loro per la vittoria ottenuta. Un ringraziamento a tutti gli altri ed in particolare allo staff del The Cage per la competente collaborazione fornita ed arrivederci a Firenze.