Abbiamo chiacchierato un po' con i Cataranta, una delle 11 band che il prossimo 19 aprile suoneranno a Stazione Birra in occasione della finale romana di Emergenza Festival!

Leggete cosa ci hanno raccontato!

Salve ragazzi! Raccontateci le emozioni provate quando avete appreso di essere alla finale regionale. Avete festeggiato?
Abbiamo saputo di essere passati la sera stessa delle semifinali, e quando abbiamo sentito il nome della nostra band la reazione spontanea è stata quella di esultare, insieme a tutti i nostri amici e i nostri fan che erano li con noi! E' anche grazie a loro che siamo arrivati fin qui

Come vi state preparando per la serata del 19 Aprile?
Proviamo Proviamo Proviamo. Siamo consapevoli che da qui in poi sarà molto difficile, e che le band rimaste sono molto forti. Ma non per questo ci buttiamo giù! tanto lavoro e tante prove è praticamente il nostro motto ultimamente.

Secondo voi, in quali aspetti la vostra musica è evoluta maggiormente da quando avete iniziato il contest ad oggi...
Una domanda complicata! Sicuramente è cambiato il nostro modo di stare sul palco, di sentire il feeling con il pubblico e interagire con chi ci ascolta. Musicalmente la direzione è quella di migliorare costantemente, prendendo spunto dagli "errori" fatti lungo il cammino.

Come meglio descrivereste la vostra band a qualcuno che non vi ha mai ascoltati o conosciuti?
Lodarsi da soli non è mai gradevole, quindi cercheremo di mantenerci il più oggettivi possibile. Siamo un gruppo giovane, con tante idee e tanto entusiasmo. Ma non per questo lasciamo le cose al caso. Cerchiamo il più possibile di essere seri e professionali, divertendoci nel frattempo. Ma per dare un giudizio bisogna per forza ascoltare qualche nostra canzone, quindi invitiamo tutti a venire a vederci!

Quali artisti vi hanno maggiormente influenzati o ispirati musicalmente?
Uno dei nostri punti di forza è che ognuno di noi si ispira ad un artista, o ad un genere musicale, e questo fa molto bene al gruppo in fase di creazione di nuovi pezzi. Si respira un'aria di freschezza e voglia di fare.

Vi va di condividere con noi un aneddoto o un episodio legato a questo percorso con Emergenza?
L'unico aneddoto che ci viene in mente è quando, la sera del concerto allo ZooBar, Simone (il nostro percussionista) avrebbe dovuto leggere un brano "Gaza". Era una delle prime volte che portavamo quel testo sul palco, quindi non lo ricordava a memoria. Poco prima di salire sul palco il foglio con il testo non si trova più! Superato un primo momento di panico siamo saliti sul palco e Simone ha improvvisato. E' andato tutto bene, quindi è un momento che ricordiamo con simpatia!

Arriverete alla finale nazionale?
Siamo arrivati ad un livello della competizione in cui non si possono fare pronostici: le band in gara sono valide, e sarà divertente dividere il palco con loro. Una cosa è certa: la nostra determinazione è molto forte, quindi non sarà facile buttarci giù dal palco!