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I DAVID TRAMP intervistati da Emergenza Festival!

Esordio romano per questa band proveniente da un piccolo paese della Basilicata!



I DAVID TRAMP sono una band pop/rock, che però preferisce non essere "costretta" in nessun genere nè essere etichettata. Sono semplicemente i David Tramp. Ragazzi che amano la musica e vivono questo amore a 360 gradi, in ogni secondo della propria vita. Questo amore li ha portati in Emergenza Festival, il contest per band emergenti che porterà i nostri ragazzi, venerdì 13 dicembre, a gareggiare con altre band in cerca di un posto in semifinale. Il tutto avverrà sul palco dello ZooBar e in attesa di assistere ad una loro esibizione live, leggiamo cosa ci hanno risposto in questa piccola intervista!

TANTO PER COMINCIARE. CHI E’ DAVID TRAMP?

Io direi chi sono i David Tramp. I David Tramp sono cinque persone accomunate da una passione forte, quella per la musica. Creare musica per emozionare: questa è la nostra missione, il nostro sogno in comune. Pensiamo che la musica non sia solo composizione, metrica, tecnica, ma sia soprattutto” trasmissione” di un qualcosa , qualcosa che resti dentro le persone, non lasciandole andare più via. Quello che ci interessa non è semplicemente scrivere e comporre canzoni per poi cantarle e suonarle, ma il pensiero che sta dietro ad ognuna di loro, quello che racchiude ogni singola nota.

ALLORA RAGAZZI, RACCONTATECI QUALCOSA IN PIÙ SUL VOSTRO CONTO: QUANDO NASCE IL PROGETTO DEI DAVID TRAMP E DA CHI SI COMPONE.
In una gelida giornata del mese di Febbraio dell’anno 2013, in un piccolo paese della Basilicata, Tramutola, nascono i David Tramp. Dall’idea del chitarrista Antonio Fiore e del bassista Alfredo Cappa, prende forma la band, che si arrichisce con l’entrata del cantautore Davide D’Agrosa e del batterista Giovanni Brancato. La “penna” del cantautore, premiata già nella sua prima uscita al “Musica senza etichetta”, un contest per brani inediti, tenutosi all’Università della Basilicata nel Maggio del 2012, trova un terreno fertile nelle idee musicali degli altri membri della band. I David Tramp iniziano ad avviare il loro progetto e nei primi mesi si completano ulteriormente con il maestro e tastierista Alfonso Casillo.Il 5 Luglio 2013 i David Tramp, davanti ad un centinaio di persone, si esibiscono per la prima volta nel “Live in memoria di Giovanni Marino” a Paterno(PZ). L’attesa del pubblico viene ripagata dalla band che lo manda in estasi con il brano inedito “E fumava la pipa” e con il brano “Jim”, scritto in memoria del ragazzo scomparso.

DA QUANTO TEMPO AVETE SVILUPPATO QUESTA PASSIONE PER LA MUSICA?
E SECONDO VOI, IN QUALI ASPETTI LA VOSTRA MUSICA E’ EVOLUTA MAGGIORMENTE DA QUANDO AVETE INIZIATO A SUONARE INSIEME?

NOI siamo i David Tramp, siamo una band pop/rock ma in realtà NOI siamo stati sin dall'inizio NOI e basta. Abbiamo cercato e stiamo cercando di rivoluzionare un po' il sound italiano con accenti indie rock ed alternative rock, non fuoriuscendo però dal nostro genere d’origine. Ed è questo che stiamo facendo da quando ci siamo composti. La nostra originalità sta nella “confusione” di generi e gusti personali di ogni singolo componente. Io, che sono il cantante e la chitarra ritmica prediligo il pop/rock britannico e americano e il cantautorato italiano; il chitarrista ama la "old school italiana" ( Nomadi, Pooh etc etc ); il bassista è amante del grunge, Nirvana fra tutti; il tastierista ha un gruppo preferito che si chiama PFM ;) e il batterista ama l’HardRock ( Deep Purple, ac/dc ....). Il nostro segreto é stato quello di non limitare i nostri stili ma di mischiarli, di creare una simbiosi alchemica, per influenzarci l'uno con l'altro e prendere da se stessi il meglio per generare il meglio. Questa sorta di alchimia sta avendo una crescita progressiva, non penseremo mai di essere arrivati al massimo delle nostre possibilità, continueremo sempre, imperterriti, a ricercare qualcosa di più interessante e bello. Non si finisce mai di imparare, di scoprire, di capire quello che si sta cercando e noi questo lo sappiamo bene.

E COME RIUSCITE A CONCILIARE QUESTA PASSIONE CON I VOSTRI IMPEGNI QUOTIDIANI?

La musica non va conciliata, va vissuta. E noi la viviamo, amalgamandola alla nostra vita, rendendola partecipe delle nostre esperienze. Ha mai amato lei? Beh.. può anche non rispondere, essendo questa una domanda molto intima ma le dico una cosa: “ l’amore è come la musica o meglio la musica è amore, e un amore si vive, non si concilia, ecco dov’è l’errore, la musica non deve mai essere un problema o un qualcosa da dover organizzare, per poi magari metterla in un posto preciso della propria vita, come una scatola di pasta in una dispensa. La musica è libera espressione e tale deve essere sempre.”

CHI DI VOI SCRIVE I PEZZI E CHI CURA GLI ARRANGIAMENTI?

I brani( musica e parole) li scrivo io che le sto parlando( Davide D’Agrosa) , cantante e chitarra ritmica della band, mentre insieme ne curiamo gli arrangiamenti.

SE DOVESTE IMMAGINARE UN GIORNO DI APRIRE UN GRANDE CONCERTO, QUALE SAREBBE L’ARTISTA O IL GRUPPO MUSICALE CON IL QUALE VORRESTE SUONARE?
Di bravi e grandi artisti c’è ne sono tanti ma ne scegliamo due: Coldplay e Vasco Rossi.

COSA SAPETE VOI DI EMERGENZA FESTIVAL E COSA VI HA SPINTI A PARTECIPARE?

Sappiamo che è un festival molto importante, essendo internazionale e tenendosi in molte città del Mondo, conosciamo anche le sue fasi e le grandi e tante possibilità che offre a chi vi partecipa. Al di là di ciò, quello che ci ha spinto a prenderne parte: è stata l’ organizzazione che pensiamo faccia parte dell’EMERGENZA FESTIVAL, ovvero quella di promuovere davvero le nuove band e gli artisti emergenti, senza altri scopi aggiuntivi. Ciò si nota da una serie di motivi, uno tra questi: la irrisoria quota di iscrizione, pari a 70 euro( quota inusuale per un festival, ancor di più se: se ne considera l’entità), inferiore forse anche ai festival di “paese”.

COME VI STATE PREPARANDO PER QUESTA SERATA? AVETE SCRITTO DEI BRANI IN OCCASIONE DELL’ESPERIENZA CON EMERGENZA?
La nostra preparazione si è concentrata su 5 brani, 3 di questi già eseguiti in altri Live, gli altri 2 invece composti quasi “ad hoc” in occasione di questa prima fase del festival.

QUALI SONO LE VOSTRE ASPETTATIVE RIGUARDO AL NOSTRO CONTEST?

Non abbiamo aspettative, sarebbe sciocco rispondere: “ Vorremmo arriva in Germania e vincere il festival”
Vogliamo suonare, suonare ancora, suonare sempre, per nuove gente, in nuovi contesti e situazioni. Un grande artista italiano diceva in una sua splendida canzone “ Tutto il resto è noia, non ho detto gioia..”

PARLATECI DEI VOSTRI PROGETTI FUTURI INDIPENDENTEMENTE DA EMERGENZA.

I David Tramp continueranno a suonare, a partecipare ad altri festival, a fare altri live, a scrivere altri brani. Lavoreremo ancora per il nostro primo album, tutto ciò mantenendo l’idea alla base della nostra formazione “l’amore per la musica in tutte le sue sfumature”