I THE CHEAPS, armati della loro bambola gonfiabile, tornano a suonare per Emergenza Festival. La loro musica, insieme alla loro amica di gomma, ha movimentato la serata dello scorso 8 giugno quando la band è salita sul palco di Stazione Birra, qualificandosi al 7° posto! E siccome i nostri ragazzi godono ma non si accontentano, quest’anno hanno deciso di riprovarci. Si ricomincia da capo dunque. Si ricomincia venerdì 13 dicembre dallo ZooBar! Appuntamento dunque con i The Cheaps!

ALLORA RAGAZZI, SALVE! BEN RITROVATI. DI NUOVO IN EMERGENZA FESTIVAL, SIETE PRONTI A RIPARTIRE DALLO ZOOBAR?
Prontissimi! E’ come essere tornati indietro di un anno, ma con un po’ di esperienza e consapevolezza in più.

COSA VI HA SPINTI A RITORNARE? VI E’ PIACIUTA QUESTA AVVENTURA?
Ad essere sinceri, il settimo posto di Stazione Birra c’ha soddisfatto si, ma eravamo consapevoli di poter fare di più. E quindi rieccoci qua per riprovarci! Oltre questo, vediamo Emergenza come una grande opportunità per suonare nei migliori locali della nostra città e non solo. Abbiamo avuto personalmente il piacere di provare questa esperienza l’anno scorso esibendoci a La Claque di Genova.

LA SCORSA STAGIONE, VOI SIETE ARRIVATI ALLE FINALI REGIONALI DI STAZIONE BIRRA. VI VA DI RACCONTARCI QUALCOSA DI QUELLA GIORNATA?
Quando siamo arrivati a Stazione Birra di pomeriggio per il soundcheck, l’atmosfera era abbastanza distesa. Verso l’inizio della serata il clima è diventato decisamente più eccitato: cominciava ad arrivare il primo pubblico e si avvicinava l’orario della nostra esibizione! Abbiamo osservato i concerti delle band prima di noi in scaletta per darci un’idea riguardo alla giuria; e poco prima di salire sul palco come sempre grande adrenalina!
L’esibizione è stata emozionante e divertente, anche perché il nostro pubblico si stava dando un gran da fare sotto al palco. Come ad esempio quando sul nostro pezzo “La Casa Delle Bambole” la nostra povera bambola Joe l’abbiamo vista volare denudata da una parte all'altra della sala… beh, direi che è stato il momento top della serata.

QUANTO SIETE CAMBIATI E QUANTO SIETE CRESCIUTI IN QUESTI MESI?
Molto, in entrambi i sensi. Per quanto riguarda il genere, abbiamo cercato di trovare un suono un po’ più incisivo, come sarà evidente nel nostro nuovo EP. Sotto il profilo della crescita pensiamo di essere maturati sia tecnicamente, e di conseguenza come gruppo, sia a livello di live.

CI SONO PEZZI NUOVI NEL VOSTRO REPERTORIO, IN OCCASIONE DI QUESTA NUOVA EDIZIONE DI EMERGENZA?
Si, già allo Zoobar ne presenteremo alcuni. Come accennato prima, a breve torneremo in studio per registrare il secondo EP, con uscita prevista per marzo dell’anno prossimo.

ALLA LUCE DI QUANTO VISSUTO LO SCORSO ANNO, VI SENTIRESTE DUNQUE DI CONSIGLIARE AD UN’ALTRA GIOVANE BAND DI PARTECIPARE AL NOSTRO FESTIVAL?
Sì assolutamente, per una band che vuole emergere e farsi sentire è una grande opportunità per farlo.

RACCONTATECI QUALCOSA IN PIÙ’ SUL VOSTRO CONTO. COSA FATE NELLA VITA OLTRE AD ESSERE MUSICISTI?
Tutti e quattro studenti. Fino all'anno scorso frequentavamo anche tutti la stessa scuola, liceo scientifico "Teresa Gullace", ora Mario è ormai “maturo” ed è al primo anno di Università; Io (Tommaso), Michele e Alessandro rispettivamente al quarto e quinto anno. Oltre la scuola, dedichiamo tutti e quattro gran parte del tempo al gruppo, sia in sala sia per quanto riguarda i rapporti fra di noi, essendoci un grande rapporto di amicizia a prescindere dai Cheaps.

QUALI SONO GLI ARTISTI CHE HANNO MAGGIORMENTE INFLUENZATO LA VOSTRA MUSICA?
Svariati. Ognuno di noi ha dato il suo contributo: io e Mario siamo cresciuti con i Red Hot Chili Peppers, Rage Against The Machine, Nirvana, Foo Fighters, Noyz Narcos. Michele ha da sempre coltivato la cultura per i Guns ‘n’ Roeses, in particolare per Slash, oltre ai Faith No More, AC/DC, System Of A Down. Per quanto riguarda Alessandro, gruppi come Blink 182, Sum41, Simple Plain, 30 Second To Mars.

QUALI SONO LE VOSTRE EMOZIONI IMMEDIATAMENTE PRIMA DI UNA PERFORMANCE LIVE? EMOZIONE? PAURA?
Fomento. Puro, sano, semplice fomento.

TORNERETE A STAZIONE BIRRA?
Ci siamo riscritti per questo, è il nostro obbiettivo.