Esordio nel contest per band emergenti anche per gli Shattered Ways. Domani sera, sabato 9 novembre la band sfiderà le altre sei in gara per avere l’opportunità di raggiungere le semifinali di Emergenza Festival. Nell’attesa di scoprire le loro potenzialità sul palco, leggiamo cosa ci hanno raccontato in più sul proprio conto in questa intervista. In bocca al lupo anche agli Shattered Ways!

QUANDO E COME NASCE LA VOSTRA BAND? RACCONTATECI QUALCOSA DI VOI?
Noi siamo gli Shattered Ways, un gruppo per cosi dire eterogeneo dal punto di vista geografico. Veniamo da zone diverse dello stivale, attraversandolo tutto dall'Emilia Romagna alla Sicilia. Il nostro gruppo nasce da un incontro casuale, per impegni didattici universitari, dove abbiamo scoperto di essere appassionati di musica e in particolare di suonarla. Successivamente abbiamo incominciato a trovarci assieme per suonare cover di band che ci colpivano e interessavano. Mano a mano che trovavamo più alchimia, nasceva in noi una voglia di trasmettere messaggi con la musica, cosi decidemmo di creare e suonare pezzi nostri, cercando originalità e freschezza nelle canzoni. L'obbiettivo era sicuramente di non cadere nella scontatezza di una cover-band, o nella apatia di musica scontata. Incominciando con calma e ragionevolezza, abbiamo e stiamo affrontando un percorso bellissimo fatto di creatività, novità e appagamento per ciò che scriviamo e suoniamo sul palco.

CHE SIGNIFICA SHATTERED WAYS, CHI LO HA SCELTO E PERCHE’?
Shattered Ways, significa letteralmente “strade distrutte” o “strade a pezzi”. Con questo nome, scelto dopo un ragionamento collettivo vorremmo spiegare, quello che probabilmente o meno, potrebbe succedere alle sorti del gruppo in un ipotetico futuro. Noi ci siamo proiettati in un possibile futuro, dove ognuno di noi potrebbe lasciare il gruppo vuoi per lavoro, vuoi per famiglia, vuoi per affari personali. Ecco che in quel momento la band si scioglierebbe e le nostre strade si divederebbero, si spaccherebbero. I nostri percorsi sarebbero “infranti”.....If you know what i mean!

CHI DI VOI SCRIVE I PEZZI E CHI CURA GLI ARRANGIAMENTI?
Riguardo alla stesura di testi e arrangiamenti, non c'è uno scrittore in assoluto. Fondamentalmente c'è da dire che un buon 80 % delle basi musicali promanano dal nostro sicilianissimo chitarrista ma, questo devo dirlo, molto spesso i lavori di più pregiata qualità derivano da un mix di idee degli altri componenti. Non so come ma quando siamo insieme si crea alchimia, alla stressa stregua di quando tutto il gruppo è riunito, tale che ci porta a pensare e scrivere parti di musica davvero molto interessanti. Questo non lo dico solo io, ma anche chi ci ha ascoltato! Per quanto concerne la stesura dei testi, questi derivano un po' da tutte le parti. Noi prediligiamo il linguaggio d'oltremanica. Sicché a volte, il batterista scrive direttamente lui i testi in inglese, in quanto indubbiamente il più portato per la lingua, a volte il nostro siculo amico, dotato di grande fantasia e a volte anche io. Gli arrangiamenti cosi come i testi spesso nascono dal nostro cantante/chitarrista e vengono completati, abbelliti o affinati dagli altri componenti. A volte anche viceversa. Sicuramente il cuore pulsante del gruppo e il il nostro primo cantante nonché chitarrista ritmico.

DA QUANTO TEMPO AVETE SVILUPPATO QUESTA PASSIONE PER LA MUSICA?
Fondamentalmente, in ognuno di noi la passione per la musica penso sia nata in tenera età o comunque fin da quando eravamo piccoli, poi a tappe diverse ognuno di noi a iniziato ad approcciarsi praticamente ad essa in fasi diverse della sua vita.

COME MEGLIO DESCRIVERESTE LA VOSTRA MUSICA A QUALCUNO CHE NON VI HA MAI VISTI ESIBIRVI PRIMA?
Noi prima di tutto suoniamo Metal e precisamente il nostro genere è definibile come Melodic Metal Core. Per chi non ci ha mai ascoltato, direi che siamo una novità assoluta e divertente, da sentire, senza però rinunciare a ciò che i nostri antenati ci hanno lasciato a livello di patrimonio musicale. Alterniamo ritmiche pesanti e cadenzate a melodie armoniose e evocative, miscelando voce pulita e acuta con scream a parti sporche. Siamo un ottimo compromesso per l'”orecchio Metal”.

QUALI ARTISTI VI HANNO MAGGIORMENTE INFLUENZATI O ISPIRATI MUSICALMENTE?
Usiamo per cosi dire un “approccio trasversale” al genere musicale, nel senso che prendiamo tutto ciò che ci piace e che ci interessa dai gruppi che rispettivamente ascoltiamo. Fondamentalmente ognuno viene da realtà musicali diverse, dove suonava o ascoltava stili musicali differenti. Risultato, ognuno ha sviluppato gusti e sensibilità diverse e al momento che ci siamo riuniti abbiamo conferito il tutto nel nostro genere. Detto questo allora l'ispirazione va da gruppi classici come Iron Maiden per arrivare agli August Burns Red, passando per Avenged Sevenfold, Bullet For My Valentine etcc....

COME SIETE ARRIVATI AD EMERGENZA FESTIVAL? COME LO AVETE SCOPERTO E COSA VI HA SPINTO A PARTECIPARE?
Abbiamo scoperto emergenza festival come la maggior parte dei gruppi penso, tramite la più grande pubblicità esistente, Internet. Poi abbiamo preso contatto con le relative persone, relativamente all'organizzazione e la nostra richiesta è stata accettata. Fondamentalmente ciò che ci ha spinto a partecipare è stata la voglia di proporre il nostro materiale al pubblico dal vivo, perché solo cosi a nostro avviso si può constatare se le canzoni vengono apprezzate o meno.

E CON CHE EMOZIONI E CON QUALI ASPETTATIVE VIVETE L’INIZIO DI QUESTA ESPERIENZA CON EMERGENZA?
Viviamo questa esperienza con le emozioni e le aspettative che dovrebbero caratterizzare ogni live. Con l'emozione che ognuno ha di esibirsi come se fosse sempre la prima volta e con l'aspettativa di piacere al pubblico, di divertirci noi e di creare mezz'ora di puro divertimento.

CON CHE SPIRITO VIVETE LA COMPETIZIONE CON LE ALTRE BAND? VI SPAVENTA? VI DA LA CARICA?
A noi la competizione da molta carica. Confrontarci con altri gruppi, non può che galvanizzarci e spronarci a dare il meglio di noi stessi. Non c'e' tanto lo spavento di partecipare quanto la preoccupazione di fare bene e creare un bello show, che dovrebbe essere presente prima di ogni genere di prova, perché dà la giusta carica per affrontare qualcosa davanti a qualcuno. Siamo comunque onorati di creare una gara tra le band e lo spirito che ci contraddistingue è quello della competizione. Fuori dal palco tutti amici, sul palco siamo noi contro gli altri.

QUALI SONO I VOSTRI PROGETTI FUTURI, INDIPENDENTEMENTE DA EMERGENZA?
I nostri progetti futuri, indipendentemente dall'esito di Emergenza, sono quelli di portare avanti la nostra musica, i nostri obiettivi non dimenticandoci mai chi siamo e cosa vogliamo comunicare. Inanzi tutto divertirci e sicuramente cercare di “vivere” facendo ciò che ci appassiona.