Una delle 19 band da tutto il mondo in gara per la Finale Internazionale, un palco splendido il Sounds For Nature e tanto pubblico.....gli Hey!Elizabeth hanno dato luogo ad un ottimo concerto, sound di indole britannico, belle canzoni, ottima la performance in generale tanto da meritarsi un prestigioso settimo posto ed ottenere i consensi della giuria e dello splendido pubblico del Taubertal Festival.
Bellissimi alcuni commenti di alcuni giurati......... " melodia pop inglese con romanticismo e stile italiano " e " Super – grande padronanza del palco! ".
Gli Hey!Elizabeth hanno all' attivo un Ep di 5 canzoni ben prodotto, Have you ever heard about Alice?........li trovate su itnues,Spotify e via dicendo.
Francesco Sabatini - Vocal, Guitar
Edoardo Dei - Lead Guitar, Backing vocal
Lorenzo Colzi - Bass
Filippo Baldi - Drums
Scopriamo gli Hey!Elizabeth
Megan: MI POTETE DARE UNA BREVE INTRODUZIONE ALLA BAND HEYELIZABETH??
Risponde Lollo:
“Introdurre gli H!E. Ca**o in realtà non è una cosa semplice, in primis perché non ci piace molto parlare di noi stessi e poi perché comunque la storia è davvero complicata; comunque ci provo.
Come tutte le storie musicali si parte dal liceo, io e Checco (il cantante) abbiamo sempre suonato insieme in tutti i progetti, Bano (il chitarrista) è arrivato un po' dopo come chitarrista di un altro mio progetto, “diverso” rispetto alle cose che suonavo con Checco.
Abbiamo iniziato fin quasi da subito a scrivere pezzi inediti; è da quest’embrione che poi è nata la bambina Elizabeth. Ci son stati mille cambi di formazione per arrivare a questa stabilità che diciamo, è iniziata con l’avvento di Pippo (il batterista). Lo abbiamo “baccagliato” per anni ma lui aveva sempre declinato per i mille impegni. Siamo riusciti ad acchiapparlo e poi alla fine è rimasto. Oltre ad essere un batterista eccezionale è il nostro collante umano.”
PERCHE' IL VOSTRO NOME, CHI LO HA DECISO?
Il nome della band è la crasi di “Hey Jude” e della Regina Elisabetta. Un omaggio al mondo brit che tanto ci è caro e a cui apparteniamo.
Girano voci che abbiamo scelto il nome perché era il nome di una fidanzatina del liceo che abbiamo avuto in comune io e Checco.
In realtà l’abbiamo scelto perché suonava bene:)
QUALI SONO LE VOSTRE INFLUENZE MUSICALI?
Definire le nostre influenze musicali è forse ancora più complicato che introdurci, tutti ascoltiamo di tutto.
Veniamo da estrazioni musicali diverse, io ho avuto una formazione prevalentemente rock e jazzistica, Checco adora il country, Bano era un metallaro ( anche se ora ascolta i Daft Punk e Justin Timberlake) e Filippo beh, Filippo è come una spugna, viene influenzato praticamente da qualcosa cosa che gli entra nelle orecchie.
Riesce ad apprendere anche mentre dorme.
COSA FATE QUANDO NON SUONATE?
Quando non suoniamo ci dividiamo tra il lavoro e le solite cose che si fanno in una piccola città di provincia, insomma non facciamo la vita della rock star anche se tutto sommato potremmo esserci portati.
COSA VI HA FATTO COMINCIARE A SUONARE SIA IN GENERALE SINGOLARMENTE E POI NEGLI HEY....?
Abbiamo iniziato per lo stesso motivo per cui tutti iniziano a suonare: rimorchiare.
Abbiamo continuato per vedere se effettivamente le due cose andavano di pari passo. Per ora pare di no.
Seriamente, continuare con gli H!E è venuto da sé, ci piace stare insieme anche al di fuori della sala, siamo molto amici e questo è più importnate del suonare di per se........ diciamo che il fatto che tutti e quattro suoniamo fa sì che esistano gli H!E.
Probabilmente se non fossimo musicisti H!E esisterebbe lo stesso come gruppo di bikers o come squadra di calcetto.
VOLETE FARE MUSICA COME PROFESSIONE? PERCHE' ? COSA VI FA VOLERE QUESTO?
Vorremmo fare musica di professione senza dubbio.
All’inizio era più un sogno adolescenziale, negli ultimi anni la cosa si è fatta più seria.
Crediamo nella qualità della nostra musica ma soprattutto siamo convinti di essere migliori come musicisti che rispettivamente come avvocato, ingegnere, imprenditore agricolo e commerciale.
POTETE FARMI UNA LISTA DEL MATERIALE CHE AVETE REGISTRATO E O PUBBLICATO? STATE LAVORANDO SU UN PROGETTO MUSCIALE IN STUDIO?
Il nostro primo EP “Have you ever heard about Alice?” registrato al Folsom Prison Studio da Emanuela Braca, bassista dei Velvet Score, e il double A side “You should have known / Lasting footstep on the sand registrato all Ampire Studio dal nostro amico Stefano Tocci (che a parer nostro ha fatto davvero un ottimo lavoro e per un certo verso ci ha fatto anche un pò da produttore artistico ).
Tutto il materiale è disponibile nei principali digital store come iTunes, Amazon, Spotify...
Abbiamo pronti due nuovi singoli che usciranno prima in digitale e poi probabilmente in 7 pollici e stiamo lavorando su un full lengthma non abbiamo idea di quando finiremo.
Stiamo provando un sacco di cose nuove.
Lavoriamo sempre all' Ampire Studio dove proviamo registriamo mangiamo etc...... è veramente un posto strepitoso immerso nella campagna pistoiese.
QUALE E' IL MIGLIOR RISULTATO E/O SODDISFAZIONE OTTENUTA DALLA BAND ALLO STATO ATTUALE ?
Questa è la domanda più facile. Ovviamente la finale MONDIALE di Emergenza Festival (ma voi lo sapevate già )!!!!
LA COSA PIU' PAZZA FATTA DALLA BAND?
Sicuramente il concerto sul terrazzo a casa di Checco.
Ebbene sì, il “fortunello” ha una casa con un grande terrazzo che da sulla via principale del centro di Pistoia e il pomeriggio della vigilia di Natale 2012 tutti i passanti hanno alzato la testa abbastanza increduli per vedere quattro dementi che rischiavano di congelare mentre ci davano dentro al suono di one after 909.
Purtroppo non siamo riusciti a creare lo stesso scompiglio dei Fab Four ma però è stato incredibile lo stesso.
DURANTE IL VOSTRO PERCORSO MUSCIALE IN GENERE QUALI OSTACOLI AVETE TROVATO?
Gli ostacoli sono stati tanti: dagli screzi interni (perché comunque non è facile andare sempre d’accordo ed essere sempre disposti a mettersi da parte per il bene del gruppo), fino alla difficoltà nel trovare le date.
I vari gestori appena capivano che non facevamo cover ma inediti e storcevano il naso, anche cantare in inglese qui in Italia purtroppo trova poco seguito.
QUANDO E COSA VI HA SPINTO AD ISCRIVERVI AD EMERGENZA FESTIVAL?
L’iscrizione l’abbiamo fatta per caso dovevamo distribuire digitalmente i nostri pezzi e iscrivendosi ad Emergenza Rock era compresa la possibilità di farlo.
Poi tutto è diventato piano piano più incandescente.
Non credevamo di passare nemmeno il primo turno e invece grazie all’affluenza sempre alta ai nostri concerti siamo riusciti al di là delle nostre più rosee aspettative.
RACCONTATECI DELLA VOSTRA ESPERIENZA DAL VIVO, DOVE E QUANDO AVETE SUONATO PER EMERGENZA QUEST' ANNO?
Abbiamo suonato l’eliminatoria al Keller a Prato vincendo con veramente un numero ridicolo di voti, però grazie a quella serata siamo riusciti a farci spedire a Roma dallo staff di Emergenza per un ospitata ( un concerto in una sede diversa) durante un eliminatoria (da quel momento ci siamo detti che non avremmo più rischiato di non passare il turno).
Poi la semifinale e la finale al Viper Theater di Firenze che è stata in assoluto il nostro miglior live. Andò tutto alla perfezione.
Arrivati a Milano eravamo davvero increduli, non credevamo che qualcuno ci avrebbe mai pagato un albergo grazie alla nostra musica.
Abbiamo suonato molto tardi e il locale era quasi vuoto ma dopo i primi 10 secondi s’è riempito di nuovo.
Quattro pezzi che per noi son durati un attimo.
La premiazione invece è durata una vita.
Mi ricordo di aver guardato la persona che avevo accanto subito prima dell’annuncio e di avergli detto: “se non dice un nome anche uno qualsiasi muoio”. Lui mi ha guardato e mi ha detto: “allora vieni un po' in avanti vai che non si sa mai” era un giurato ma io non me ne ero accorto...... è stato un secondo prima degli altri che ho capito che avevamo vinto.
Roba che ti fa mancare il fiato.
Poi abbiamo preso il pulmino e siamo partiti per Rothenburg.
Bastano poche parole: l’esperienza che ci mancava.
IMPRESSIONI SUL FESTIVAL?
Il festival è stato strepitoso.. è stata la prima volta in cui ci siamo davvero misurati con realtà che erano lontane anni luce da noi e dal nostro quotidiano il pensiero fisso era sempre lo stesso : siamo parte di tutto questo!
IN CHE MODO PENSATE CHE EMERGENZA POSSA AIUTARE LA VOSTRA CARRIERA DI BAND?
In realtà emergenza ha già aiutato la nostra carriera perché ci ha fatto capire una verità elementare che sembra banale ma che non lo è: per “arrivare” ti devi dare da fare, sacrificio, amore per quello che fai, umiltà.... non devi lasciare niente al caso e devi suonare fino alla nausea.
Francesco Frilli è stato sicuramente quello che ci ha “scionnato” (n.d.t. modo di dire Pistoiese assimilabile a “dare una svegliata”) di più.
I suoi consigli sono stati preziosi e il fatto che sia una persona che“ non te le manda a dire” con noi ha sortito il suo effetto.
Siamo fiduciosi che Emergenza in futuro potrà darci una mano a trovare qualche data e a rimanere inseriti nell’ambiente professionale.
QUALE L'ASPETTO PIU' POSITIVO DEL FESTIVAL SECONDO VOI?
L’aspetto più positivo di Emergenza, è stato quello descritto al punto precedente, siamo davvero cambiati molto, affrontiamo le cose (musicali!) in modo più maturo.
QUALE L'ANEDDOTO PIU' DIVERTENTE DELLA BAND E DEL TAUBERTAL?
Al rientro dalla prima serata di baldoria siamo arrivati in albergo e siamo entrati di colpo in una stanza urlando, credevamo fosse vuota invece dentro c’era la band che veniva dalla Polonia ( Straight Jacket) che invece di inca**arsi c’ha offerto da bere per le successive due ore.
I VOSTRI PIANI FUTURI CON IL FESTIVAL APPENA CONCLUSO?
Vogliamo fare un disco.
Stiamo, come dicevo prima, lavorando a del nuovo materiale, abbiamo in mente di inserire un nuovo membro che si occupi delle tastiere e dei synth (anche se inizialmente solo in fase di produzione), e stiamo cercando di esplorare nuove strade senza ovviamente perdere di vista il nostro sound. L’imperativo è scrivere musica.
AVETE CONSIGLI DA DARE ALLE GIOVANI BAND IN GENERALE? CONSIGLIERESTE DI ISCIRVERSI AL FESTIVAL? PERCHE?
Le giovani band devono suonare fino alla nausea e soprattutto ascoltare tanta musica perché è solo così che si apprende.
Iscrivetevi ad Emergenza epotreste, con un po’ di fortuna, essere i nuovi finalisti.
Noi non ci credevamo ma è accaduto........
MC
MC