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I Mayflowers intervistati da Emergenza!

Si esibiscono il 24 aprile e in questa intervista ci raccontano qualcosa in più!



Tra i vari gruppi che si esibiranno la sera del 24 Aprile al Black Out ci sono anche i MayFlower. Anche per loro la possibilità di superare le semifinali guadagnandosi l’occasione di suonare alla Stazione Birra. Nel frattempo scopriamo qualcosa di più su questi ragazzi!
Toglietemi una piccola curiosità: il nome! Perchè Mayflowers?
Il nome, che in realtà sembra azzeccarci poco con il genere che facciamo, c'è stato suggerito per scherzo da un nostro compagno di liceo un paio di anni fa mentre studiavamo in letterarura inglese "Canterbury tales". C'era un passo particolarmente affascinante che parlava dei "mayflowers" come simbolo di rinascita e nuova vita. L'idea ci è piaciuta, e visto che il nome ci è stato proposto quasi come scommessa, noi l'abbiamo presa a ridere e alla fine ci siamo davvero chiamati così.
Quindi un ringraziamento speciale al nostro folle compagno Gabriele!!!

Vi aspettavate di raggiungere le semifinali, oppure è stata una sorpresa? Ecco, questa è una bella domanda a trabocchetto! Se dicessimo di sì, passeremmo subito per quelli che se la tirano e credono di essere chissà chi, se dicessimo di no invece, da falsi modesti e magari anche ipocriti. 

La verità è che ci speravamo molto, non lo neghiamo, e siamo davvero contenti del risultato ottenuto. ci impegneremo al massimo nelle prossime serate di emergenza

Cosa vi aspettate invece dalla serata al Balck Out? Di bissare il successo dello ZooBar?
Qualunque cosa succederà alla serata noi cercheremo di suonare al meglio delle nostre capacità e di divertirci il più possibile; è un'ottima occasione per suonare in un locale di livello alto. certamente bissare il successo dello ZooBar sarebbe un ottimo traguardo

C'è qualcosa che pensate di avere in più rispetto alle altre band e che potrebbe farvi meritare la finale?
 Abbiamo grande fiducia nelle nostre possibilità, e ci auguriamo di arrivare alle finali, ma tutto sta nelle mani del pubblico. Ci aspettiamo comunque una gara combattuta; dopotutto, sono le semifinali.

Quali sono i vostri progetti, indipendentemente da questa esperienza con Emergenza?

 Come abbiamo già detto in precedenza abbiamo alcuni progetti in ballo che ci lasciano sperare. Ora come ora, tra le altre cose, stiamo lavorando su alcuni pezzi nuovi, e stiamo cercando di mettere su una scaletta abbastanza corposa da poterci consentire una serata tutta nostra.