Loro definiscono il genere che li caratterizza un “non sense rock”, ma i Dharma sono bravi, piacciono al pubblico, hanno convinto lo ZooBar e si apprestano a ripetere l’esperienza al BlackOut. Noi gli auguriamo un grandissimo in bocca al lupo e nel frattempo, conosciamoli meglio.

Quando e come è nata la vostra band e come si compone?
Il progetto Dharma è nato circa due anni fa, per iniziativa del batterista Fabio Grimaldi, e del bassista, Giacomo Quintili. Il nome Dharma lo abbiamo scelto poiché , esattamente come le bambole giapponesi che, grazie al loro baricentro basso, quando cadono, tornano sempre su da sole, anche la nostra band ha avuto alti e bassi. Varie sostituzioni hanno portato all’arrivo della cantante Eleonora Delprato, prima, del chitarrista Simone D’Aniello e del tastierista Valerio Vitali, poi. Il gruppo attuale suona insieme dal Dicembre 2011, da quando si è unito il secondo chitarrista Simone Macchioni.

In quale genere musicale vi riconoscete maggiormente?
Scriviamo a seconda delle circostanze; dunque, capita spesso che le nostre canzoni abbiano generi diversi tra loro; mediamente sull'hard rock, ma ci piace definirci una band "No-sense Rock".

Come avete scoperto Emergenza e cosa vi ha spinti a partecipare?
Su facebook Emergenze aveva contattato l'altro gruppo della cantante, ma non potendovi partecipare a causa dello scioglimento del gruppo, Eleonora ha pensato che potesse interessare ai Dharma. Leggendo poi i nomi di coloro che si sarebbero potuti incontrare se si fossero vinte le nazionali ci siamo decisi a partecipare.

Vi aspettavate di raggiungere le semifinali?
Lo speravamo, ad aspettarselo sembrerebbe sfrontato.

Quali sono i vostri progetti futuri indipendentemente da Emergenza?
Divertire e divertirci suonando a più non posso e registrare un CD.

Invece quali sono le vostre aspettative rispetto a questo contest al quale state partecipando?
Puntare in alto e imparare dagli altri!