I God's Left Hand sono una giovane band romana. Li abbiamo intervistati per sapere qualcosa di più su di loro e sullo show di sabato 19 Gennaio al Black Out di Roma, in occasione della terza serata di semifinale.
Chi sono i God's Left Hand?
La band nasce da un'idea piuttosto scalcinata partorita dalle teste del batterista e del cantante. L'intenzione primordiale era
quella di dedicarci a del sano Folk Rock. Tutto poi è andato chiaramente in fumo. Il primo nucleo comprendeva solamente una chitarra, il basso, la batteria e la voce (accompagnata da qualche linea di tastiera) e, malgrado la povertà di idee e una forma mentis ancora assente, ricordo quel periodo con molto piacere... suonavamo in un magazzino di porte e finestre e, come adesso, eravamo tutti amici e compagni di scuola.Poi è arrivata un'altra chitarra e tutto ha iniziato a cambiare. Ci voleva la testa dura di uno come Mattia!
Quali sono le influenze della vostra band?
E' una domanda strana per noi, non sappiamo mai dare una risposta. Diciamo che le nostre influenze sono disparate: nessuno di noi ha in comune un gruppo o un genere. Tuttavia, oserei dire che il sound dei God's Left Hand è stato profondamente "traviato" dalle atmosfere dei film di Tim Burton di cui noi tutti siamo fan accaniti. Ne esce un Rock quasi teatrale, a volte scapestrato, ma non importa.. ci piace così! Beh, poi per quanto riguarda il processo evolutivo del sound non so dare una risposta chiara: è stato ed è tuttora come comprare una pallina dallo sputapalline del bar sotto casa: sono tutte diverse, ma bene o male ognuna è unica nel suo genere.
Come mai avete deciso di partecipare ad Emergenza Festival?
Perchè non ci interessa avere una pagina facebook con tanti fans, o visualizzazioni su Youtube o Reverbnation e tanto altro. Ci piace suonare ed emozionarci/vi. Vogliamo far sapere che in Italia c'è ancora chi la musica la vuole fare, far sentire che nella nostra barca siamo in tanti e siamo tutti in******i per il poco interesse dedicato ai futuri morti di fame come noi e per l'attenzione che viene sempre meno verso chi ha invece molte cose da dire. Dobbiamo solo imparare a non dire tutto in fretta, ma farlo lentamente e uno alla volta. E poi diciamoci la verità assoluta: l'idea di farci ascoltare da 30.000 persone non ci dispiace affatto.
E che concerto state preparando per il Black Out?
Pane, Rock e tanta birra offerta ai buoni ascoltatori e agli uomini di buona volontà. Un vecchio MUST dei God's Left Hand. Avevamo chiamato anche Jim Morrison, Elvis e Janis Joplin ma hanno degli impegni dall'altra parte. Forse sarà dei nostri Jimi Hendrix.
Che altri progetti ci sono in ballo per i God's Left Hand?
Abbiamo una data a Firenze, al Viper Theatre probabilmente, il 15 Febbraio (da confermare). Poi qualche serata qua e là per Roma e un video da concludere. Ci stiamo muovendo per registrare un album vero e proprio, dato che l' EP che abbiamo prodotto non ci soddisfa più. Prossimamente nella vostra mente.
Direi che non ci resta che vederli sul palco! I God's Left Hand suoneranno:
Sabato 19 Gennaio
Black Out, Roma
Apertura porte ore 19:00
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14
2013gennaio