Il manager è una figura fondamentale nella carriera di un artista, essendo colui che si occupa di tutto ciò che il musicista non può seguire, perché occupato e concentrato sulla sua arte e spesso persona poco incline per natura a promuovere se stesso; il manager dunque trova concerti, sponsor, contratti con case editrici, etichette discografiche, ne negozia le condizioni economiche, cura l’immagine dell’artista e infine rappresenta i suoi interessi nei confronti di radio, televisioni, locali e eventuali istituzioni.

Riteniamo che, affinché un musicista abbia successo, servono 3 requisiti fondamentali:

un buon artista

un buon manager: all’inizio della carriera musicale è fondamentale trovare un buon manager, anche se non è facile. Non bisogna avere fretta e magari scegliere un soggetto su cui non riponete fiducia. Inoltre non credete che i migliori manager si trovino solo nelle grandi agenzie che rappresentano artisti di successo. Crediamo che in un contratto di management sia determinante la persona, non la agenzia da cui proviene: a volte è meglio un rappresentante che si dedica a voi in forma esclusiva che un grande manager per il quale non avete alcuna priorità.

Una buona etichetta discografica/distributore che sappia dove, come e in che formato sia meglio distribuire il vostro disco.

Se manca un elemento normalmente non funziona, ci sono eccezioni, ma non è mai un caso quando l’artista diventa famoso.

(Dal Manuale di Sopravvivenza per Musicisti, S. Antonini e J. Coll)