1) Lo volete cazzo.
Volete farvi scuoiare vivi dalle fottute telecamere. In confronto il fottuto punto G dei grillini è un pezzo di ghiaccio. Voi volete andare su quel cazzo di palco a farvi vedere da tutto il cazzo di paese. Se non capite questo non vi siete mai guardati allo specchio per raccontarvi la fottuta e semplice verità.

2) C’è Mauro Pagani.
Va bene è un cazzo di amico. Ma non solo mio. E’ il solo fottuto amico della musica che ho visto passare in mezzo ai fottuti fiori della riviera. Sembra quasi impossibile che gli abbiano dato in mano il cazzo di baraccone. O si sono sbagliati loro o mi sbaglio io. Ma io non mi sbaglio quindi voi volete partecipare perché, per una volta, c’è un cazzo di direttore che capisce di che cazzo si parla.
E per chi non sapesse chi cazzo è Mauro Pagani pensate alla PFM. Se non sapete chi cazzo è la PFM allora sono io che puzzo troppo di fottuto vecchio. Ma voi di musica non capite un cazzo.

3) Volete pippare.
E pensate che troverete qualche stronzo che ve la darà gratis nel back stage del fottuto festival? Bene. Avete ragione.

4) Avete una canzone.
Ce l’avete. La sentite. E’ lei cazzo. E’ una fottuta cosa da dire al mondo. Vi scappa di dirla di farla sentire ad ogni faccia di culo di questo paese di merda. E se uno deve dire una cazzo di cosa importante tanto vale dirla a più gente possibile.

5) Avete un cazzo di futuro professionale da costruire.
Da questo fottuto palco hanno preso il volo Vasco, Ruggeri, Ramazzotti e tutti i cazzo di mostri pagani del rocketto italico.
Ve lo hanno detto tutti. Per anni. I dischi si vendono e le serate si fanno quando si esce dalla riviera. Sennò si passa la serata in cucina a guardare in TV gli altri fare carriera. E questa, per chi sogna una cazzo di carriera, è una fottuta serata di merda.


The Countdown


-1 ) Lo volete? Davvero?
Il vostro fottuto punto G verrà spazzato via dalla macchina del festival che vi macinerà come i cazzo di mocciosi di “The Wall”... Ma dopo con voi non si faranno più nemmeno gli hamburger di Mc Donald.
Tutti ci siamo detti almeno una volta: "avrei voluto essere su quel cazzo di red Carpet" Ma forza. Siamo ancora qui. Alziamo il cazzo di bavero del cappotto e ci incamminiamo sotto la pioggia con la schiena dritta. Stiamo benone anche così.
Mischiare opportunità e ambizioni con divertimento e bambinate è come passare la serata a mischiare champagne e superalcoolici. Perché fare stronzate che si rimpiangono duramente il giorno dopo?

-2) Non c’è Mauro Pagani.
A noi sembra che c’è ma non c’è. Non è il fottuto Mauro Pagani a decidere cosa è musica e cosa non è musica. Lui serve solo a salvare il salvabile. Un cuoco al quale viene data merda per fare un profitterol. Per quanto bravo i miracoli non li farà nemmeno lui. Che cazzo. Che vita di merda. Scoprirò – di nuovo – che i fottuti miracoli non esistono. Anche questa dovevo (ri)vedere.

-3) La cazzo di coca fa male.
Malissimo. Pippare Gratis? Se dovete farvi inculare fatelo almeno per soldi. Ma questo no. Non lo trovate. Nemmeno nel fottuto backstage innevato del festival più sniffato d’Italia. Qualcuno che vi paga per consumargliela non c’è nemmeno là. Un altro inutile fottuto viaggio del cazzo.

-4) Tenetevi la canzone.
O pensate che vita spericolata se non faceva San Remo non la conosceva nessuno? Un pezzo che spacca in due il cuore ed il culo funziona anche senza nasconderlo dietro i fottuti fiori del sindacato dei floricoltori liguri. Tenetevi la vostra cazzo di canzone e rispettatela.

-5) Non c’è nessun cazzo di futuro dopo San Remo che non ci sia senza San Remo.
Chiedetelo ai fottuti dinosauri che si danno convegno sulla riviera per ricordare i cazzo di vecchi tempi.
Non si vende. Niente. Dicono. Anzi LORO non vendono più un cazzo.
Sono finiti i tempi dove 15.000 Pro-loco paesane guardavano San Remo e facevano shopping con qualsiasi cazzo di puttanata burina veniva fatta ingoiare a forza alla provincia italiana.
Le pro-loco sono fallite. E nei paesi di montagna i teen se ne sbattono il cazzo di San Remo. Accedono a tutto quello che vogliono come fossero a Sydney o a New York o a Milano.
Che cazzo ci andate a fare voi a San Remo? Sveglia stronzi. Avete una carriera da costruire e non avete tempo da perdere. Quindi forza, spegnete questa cazzo di televisione e sentite se quel testa di cazzo del Batterista è disponibile per provare domani mattina.


P.S. Questa è una cazzo di vita piena di fottute contraddizioni. La mia. Ma anche la vostra. Io ci sarò. Sarò nel fottuto backstage. E farò la fottuta cronaca ufficiale per chi la vuole ufficiale. Ma anche la fottuta cronaca ufficiosa per chi la vorrà fottuta ed ufficiosa.