BROTHORST
Si inizia alla grande! La prima band che apre la finale del Festival Internazionale di Emergenza ha un grande impatto visivo, un gruppo di ragazzi che non si vedeva da anni. Questo gruppo mischia ska e rap con ritmi funky e bassi imponenti. Uno show che smuove tutti anche sotto la pioggia. Metti assieme movimento e spunti raggae ed avrai la formula perfetta per dare inizio a questo eccitante week-end di musica internazionale…Yeah!
C.A.N.
Il secondo turno tocca al gruppo di Parigi. Una grande voce ed una fantastica chitarra acustica hanno tenuto il palco meravigliosamente. Fantastiche melodie hanno attirato l'attenzione di tutti anche sotto la pioggia. Standard tradizionali con basso elettrico e batteria vengono alternati a percussioni e chitarra acustica con un effetto straordinario. Canzoni eseguite con passione...merci ragazzi...fantastique!
STARDUST
Dalla splendida Firenze arriva una band di pari grandezza. Cos'hanno di speciale gli italiani? Come mai hanno scrivono compongono sempre melodie bellissime? Una semplice dimostrazione di come con belle canzoni si ottenga sempre un buon responso del pubblico. Sound in stile Stereophonics e Radiohead eseguito con precisione e carisma. Da rcordare in futuro... Complimenti Firenze!
ENVY ASSURED
Ok, let's rock! Dall'Inghilterra, il Paese che ci ha dato il punk e l'heavy metal viene questo gruppo heavy. Chitarre distorte e vocals urlati all'ordine del giorno per questi giovani londinesi. Ottimi musicisti capaci di tempi spezzati fanno fare headbanging alla prima fila...Forza inglesi! Dalla piovosa Londra al piovoso Taubertal...rock per davvero..!
MODERN ERROR
Due giorni di aereo dall'Australia. Stanchi, affamati e pronti a dare alla Germania un pezzo della Sunny Oz. Un cantante sicuro capeggia questa band di cinque elementi con le idee chiare e con pezzi ben scritti. Un mix di pezzi ben arrangiati..questi ragazzi ci mettono il cuore nelle loro performance. Considerando il lungo viaggio qui, questi ragazzi ci hanno offerto un fantastico show. Grandi!
BARTON FINK
Sapevamo che nessun problema avrebbe fermato una band che viene dal Canada. Sistemate le tastiere, i Barton Fink hanno attaccato con un set di energiche canzoni synth rock. Finora questa band eclettica ha dimostrato che essere originali paga. Batterie solide e vocals eccezionali..Matt Bellamy chi? si gente, questo ragazzo ha davvero da insegnare. Le case discografiche possono scommettere su di loro…seguite questi quattro ragazzi di Montreal, ne vale la pena. Grazie Quebec!
MANOLO PANIC
L'unica ragazza tra i musicisti oggi in scena faceva parte del quintetto svizzero che ha chiuso lo show di quest'incredibile giornata di musica. Canzoni rock ballabili, bei suoni sulle tastiere che creano dei bei giochi di scena di cui essere orgogliosi. Maschere e coreografie stupende. La gente si `e' unita alla danza creano una magnifica atmosfera festiva. Un modo molto bello di augurare una buona serata a tutti! Grazie Zurigo!