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13
2006febbraio
Milano chiude le eliminatorie
DOMENICA 12 FEBBRAIO
Siamo arrivati così alla fine delle serate eliminatorie.
Le ultime band che hanno avuto la fortuna di esibirsi hanno chiuso nel migliore dei modi questa prima fetta del Festival a partire dagli Sherazade che meritavano davvero di proseguire il cammino, data la loro virtuosità e scioltezza nell''interpretare e riportare ai giorni nostri lo stile fiabesco dei Jetro Tull, con alla voce un cantante\flautista certamente degno del suo ruolo. Peccato.
21 Carboni River Band proseguono allettandoci con il loro old-style rustico dal sound pieno e corposo; “Sympaty for the Devil “ dei Rolling Stones e addirittura “Diamante” di un Zucchero agli esordi sono le loro cover.
Sold -Aut, composti da una formazione a quattro per metà uomo e metà donna, suonano forte le canzoni di Bon Jovi, Hole e peccato averli stoppati sugli Skunk Anansie…al Rainbow non ve la farò mancare!
Ma ecco che il momento clou della serata lo raggiungiamo con l''esibizione dei Nothing to Hide e di tutta la Brianza al completo pronta a sostenerli…inevitabile il pogo,le urla e il coinvolgimento sotto il palco anche da parte di alcune band in rassegna. Il loro emo ha catturato tutti e con che entusiasmo!
I Blade suonano per penultimi e cambiano totalmente l''atmosfera ,sfogandosi letteralmente sul palco con il loro punk violento e gli amici sotto al che cantano a squarciagola le loro canzoni…che bei momenti!E si meritano tutto questo calore, considerati gli sbattimenti della giornata che, ahimè, solo chi era presente può sapere.
Molino Sound chiudono presentando questo “progetto Giovanni Bainardi”che riprende quella musica d''autore che tanto si è persa, ma della quale ancora si sente la nostalgia; i testi in italiano e la cadenza del cantante si avvicinano molto a quelli di Branduardi, ricchi di spunti riflessivi che dimostrano quanto la musica italiana possa essere poetica.
Passano infatti come ripescati insieme ai tre ufficiali vincitori: Nothing to Hide,Blade e Sold-Aut.
Un grazie ancora all''Indian Saloon che ci ha ospitato per tutte queste serate, allo staff e ai fonici che hanno saputo creare insieme a noi l''evento passo dopo passo.
Da Cristina Barbieri dall''Indian Saloon di Bresso per Emergenza Festival…E'' TUTTO! Ci vediamo al Rainbow!