Mercoledi 2 Novembre Diciannovecento (nella foto): Molto bravi a proporre il loro pop Italiano, ma un po'' freddini nei confronti del pubblico. The virus: band giovanissima, ha partecipato al festival già la scorsa edizione ed ha fatto passi da gigante, ma purtroppo si è confrontata con band un po' più affiatate. X point o Jotun: Non male, nonostante i burrascosi cambi di formazione. hanno bisogno di fare più esperienza insieme, e di coinvolgere di più il pubblico. Temple rents: Molto bravi! da rivedere con piacere. Orange: idee chiare, esperienza e anche una bella voce. Anche loro devono darsi da fare per comunicare più calore. Fase Cronica: propongono un genere non semplice. Sicuramente sono molto particolari e originali, ma la mancanza del cantante si traduce anche in una carenza di comunicazione col pubblico. Mercoledi 16 Novembre Revenge's rain : Veramente non male, ma hanno bisogno di ancora un po' più di esperienza Djorama : Pop rock sicuramente studiato e molto definito, ma un atteggiamento nei confronti del pubblico troppo distaccato. Albe e dj Kamo : Hip hop molto underground , volutamente ''sporco'', purtroppo non ben compreso da parte del pubblico. Aces: Anche loro hanno partecipato all''edizione scorsa di EMERGENZA festival con il nome di Aces of Eight: si e'' visto sul palco molto meno imbarazzo e idee piu'' chiare: hanno piu'' fiducia nei loro mezzi e nelle loro idee, infatti hanno proposto solo brani originali. Dhea: Sicuramente originali e molto cattivi... senza batteria o comunque senza batterista si affidano all''elettronica e rendono molto bene. Stiflers: non male il loro concerto , unica pecca..... l''agitazione prima durante e dopo lo show. MissiBit : veramente molto brave (band di sole donne!): suonano da più di dieci anni insieme, ma la voglia è quella degli esordi. Mercoledi 30 novembre Too petrolchemical backlog : Bravi tecnicamente, ma non molto compatti come band. Sex and Violence : un po' ognuno per sè, a tratti imprecisi. Blue mix genius : bravi e corretti, hanno mostrato apprezzabile umiltà, anche se il loro set è stato più breve della media. The Kinky star: ragazzi veramente in gamba che preferiscono l'elettronica (come ritmica, solo casse in quarti), ... sicuramente riescono a far ballare tutti. Prisma 5: Cover band rock... Bravi e ottima scelta dei pezzi. Farebbero ancora meglio con brani originali.