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    I Dangerous Hoaxers nascono da un’idea di Gionata Genazzi e Simone Romeo, due chitarristi che nel febbraio 2015 davanti a una birra decidono – quasi per gioco – di creare quella che sarebbe dovuta essere una cover band degli svedesi Hardcore Superstar. Una volta iniziato il cammino musicale, la scelta è quella di puntare ad avere un repertorio misto, composto da pezzi propri e cover di vari artisti, e vengono raggiunti subito da Gioele Genazzi al basso.
    I primi tempi sono investiti nella ricerca di un locale dove provare; nel frattempo si definiscono le prime cover e si cominciano a scrivere i primi pezzi a casa. Il genere inizialmente è molto simile a quello della band svedese, un hard rock moderno con influenze che spaziano dal thrash metal al rock classico, fino a melodie punk nei ritornelli. In estate, con il locale a disposizione, comincia la ricerca di un batterista, che culmina con l’entrata di Dimitri Giugni nella band a novembre dello stesso anno. Il repertorio di cover prende forma, e si aggiungono i primi brani scritti da Simo e Johnny.
    Durante i primi mesi alla voce c’è Simo, ma la necessità di un cantante è chiara a tutti: nel giugno 2016 entra così a far parte della band Timothy Moser, che porta uno stile vocale che ammicca al grunge essendo grande appassionato del Seattle sound.
    Comincia così il songwriting vero e proprio, che vede un’evoluzione del genere dettata dalle varie influenze dei componenti della band: si aggiungono elementi post-grunge, trash e alternative metal, con influenze di band di spicco nei generi. Dall’hard rock si scende letteralmente di tono, anche con la strumentazione, non snaturando il proprio sound ma arricchendolo e rendendolo più pesante.
    Simone Romeo   05 maart 2017 12:05