La rock band pesarese dei Siren nasce nel 2013 ed è composta da Jack Nardini chitarra solista e cori, Marcus Kawaka basso e seconda voce, Mark “Spud” McKenzie alla batteria e Samuel Frondero cantante e chitarrista. Bisogna aspettare invece marzo 2014 per il loro primo album “The Row” contenente ben 11 brani e nello stesso anno firmano il loro primo contratto discografico con la Red Cat Records.
La loro esperienza con Emergenza Festival stagione 2014/2015, inizia al Vidia di Cesena e termina, indubbiamente nel migliore dei modi ovvero alla finale mondiale del contest, sul palco del Taubertal Open Air Festival in Germania. Dunque un percorso importante che li conduce di selezione in selezione, su alcuni dei migliori palchi della nostra rassegna, impossibile quindi non menzionare l'Alcatraz di Milano, dove vincono Emergenza Festival Italia (insieme ai novaresi Pop James).
Abbiamo chiacchierato un po' con loro per fare insieme un piccolo bilancio della situazione a conclusione della loro esperienza con Emergenza che però, siamo certi, è solo l'inizio di un lungo percorso e di una gran bella carriera musicale! Se volete continuare a seguire i nostri ragazzi pesaresi, vi invitiamo a visualizzare la loro pagina Facebook ed il loro sito web!
In bocca al lupo ai Siren e vediamo cosa ci hanno raccontato.
Ciao ragazzi, allora, chi sono i Siren? Raccontatevi in breve.
I Siren sono un’alternative-rock band Pesarese attiva da circa due anni. Siamo Samuel Frondero alla voce, Jack Nardini alla chitarra, Marcus Kawaka al basso e Mark “Spud” Mckenzie alla batteria.
Perchè avete scelto Emergenza Festival? Cosa cercavate?
In verità è stato per caso, siamo venuti a conoscenza del contest tramite Facebook e ci è sembrato, tra i tanti, quello più serio e ben organizzato, quindi abbiamo deciso di iscriverci.
Vi va di raccontarci il vostro primo incontro con lo staff? Cosa avete pensato?
Il primo incontro è stato al Vidia di Cesena, gran bel posto, e appena entrati, abbiamo capito il tipo di serata che ci aspettava, sicuramente di alto livello; poi parlando con Francesco Frilli ci siamo resi conto che anche lo staff di Emergenza garantiva professionalità ed esperienza.
All'inizio di questa esperienza con il nostro contest, quali erano i vostri obiettivi? Superare le prime selezioni? Arrivare alla finale dell'Alcatraz? Arrivare alla finale mondiale?
Siamo piuttosto ambiziosi e determinati… L’obiettivo era la finale mondiale.
Quanto è cambiata la vostra musica dall'inizio del concorso ad oggi?
Di sicuro è stata un’esperienza molto formativa a livello di Live, ambito in cui siamo cresciuti anche grazie ad Emergenza, per quel che riguarda la composizione della nostra musica c’è sicuramente stata un’ evoluzione ma più naturale che derivante dal contest.
Cosa ispira principalmente le vostre canzoni? Emozioni, episodi, stati d'animo?
Un po’ di tutto: altre band, un paesaggio, una sensazione, un momento felice o triste, la politica, la vita in generale… Si, essere vivi è particolarmente ispirante (risate)
Arrivati all'Alcatraz per la finale nazionale: prime sensazioni?
Molto caldo fuori e aria condizionata a palla dentro. A parte gli scherzi, siamo stati subito colti da una grande energia e voglia di suonare su quel palco.
Voi siete una delle due band vincitrici all'Alcatraz di Milano e quindi siete volati in Germania per la finale mondiale all'interno del Taubertal Open Air Festival. Che esperienza è stata per voi?
Sicuramente un’esperienza estremamente divertente e formativa: condividere quei giorni con le altre band vincitrici è stato particolarmente piacevole ed ispirante, inoltre il Taubertal spacca!
Se poteste, tra tutti quelli fatti con Emergenza, quale sarebbe il concerto da rivivere?
Il Taubertal e, se possibile scegliere, a mezzanotte.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Al momento siamo impegnati nella realizzazione del nuovo album e successivamente ci organizzeremo per promuoverlo in Italia e in Europa.
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2015ottobre