La band novarese dei Pop James è composta da 4 bravissimi musicisti che rispondono ai nomi di Giulio Tosatti, Benedetto Degli Innocenti, Konstantin Gukov e Riccardo Milo. La loro musica è un misto tra dancefloor e clubbing, caratterizzato da sonorità africane e caraibiche, con un po' di chill out ed elettronica! Il loro è un esperimento musicale che li porta, evidentemente, ad attraversare generi diversi, ma possiamo dire con soddisfazione che si tratta di un esperimento ben riuscito. La loro musica è energica ma al tempo stesso molto elegante, come loro stessi ci dicono puoi ascoltarla seduto in poltrona o ballarla scatenandoti.
Tra i vari e molteplici appuntamenti della band, impegnati nei diversi club della loro zona, i Pop James riescono ad inserire anche la partecipazione ad Emergenza Festival. Un'esperienza sicuramente fortunata visto che la band, passando di eliminatoria in eliminatoria, riesce prima ad aggiudicarsi il palco della finale nazionale, ovvero quello dell'Alcatraz di Milano, e poi da vincitori (insieme ai Siren, altra band vincitrice dell'Alcatraz) giungono al Taubertal Open Air Festival, che da anni ospita la finale mondiale di Emergenza.
Un traguardo che vale una vittoria: suonare al cospetto di migliaia di persone, a pochi passi dai grandi della musica mondiale. E' un'esperienza di crescita, di formazione, e a quel punto poco importa salire sul podio o meno. Sul palco del Taubertal i nostri Pop James ci sono piaciuti, hanno convinto il pubblico presente e sappiamo che per loro sarà qualcosa che difficilmente si potrà dimenticare! Se volete seguire i Pop James vi invitiamo a visitare la loro pagina Facebook ed il loro sito web.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con loro, ecco cosa ci hanno raccontato.
Ciao ragazzi, allora, chi sono i Pop James? Raccontatevi in breve.
I Pop James, fondati nel 2012, uniscono un’anima da dancefloor e da clubbing con sonorità più sofisticate, dal neo-soul alla fusion. Mescolano basi elettroniche con strumenti etnici e ritmi latino americani, e una dose di chill out, data dal vibrafono.
Noi di Emergenza ci siamo salutati con voi ad agosto, di ritorno dalla finale mondiale del nostro contest che vi ha visti in gara insieme alle altre 19 migliori band al mondo. Che cosa avete fatto in questo mese?
Abbiamo fatto tesoro di tutti i feedback ricevuti e ci siamo scassati di prove! L’esperienza del Taubertal e il confronto con i ragazzi degli altri paesi ci ha fatto comprendere quali aspetti sono da migliorare del nostro show. Appena riprenderemo la nostra attività live ne vedrete delle belle.
Cosa vi ha spinti a scegliere Emergenza Festival? E che esperienza è stata per voi?
Alcuni nostri membri avevano già partecipato con altri progetti musicali negli anni precedenti. L’Emergenza ci ha permesso di calcare grandi palchi gestiti da grandi professionisti, ci ha fatto capire l’importanza dell’attività social, e ci ha fatto emozionare e dare un senso ai nostri sforzi.
Quanto è cambiata la vostra musica dall'inizio del percorso con questo festival, ad oggi?
Stiamo puntando ad ampliare le sonorità elettroniche e migliorare la nostra presenza scenica, probabilmente i nuovi brani saranno orientati verso una maggiore immediatezza e un impatto più diretto.
Raccontateci le vostre emozioni e le vostre sensazioni nel momento in cui siete saliti sul palco della finale mondiale in Germania.
E’ stata la prima volta che abbiamo affrontato un palco così grande, e soprattutto una massa di persone così grande! Una dose d’adrenalina non indifferente.
Qual è la band tra le altre in gara in Germania che vi è piaciuta particolarmente o con la quale vi siete sentiti più affini, se c'era ovviamente.
I Ninja Beats si sono meritati decisamente il primo premio! Appena sono partiti, noi tutti ci siamo messi a saltellare come pazzi. Loro hanno centrato chiaramente l’obbiettivo e hanno saputo entusiasmare il pubblico con qualcosa di fresco.
Consigliereste il nostro contest ad una band che oggi pensa di iscriversi?
L’abbiamo già fatto! Dei nostri amici della nostra città, Novara, si sono iscritti, e a loro facciamo un bel “In bocca al Lupo”.
Se poteste, tra tutti quelli fatti con Emergenza, quale sarebbe il concerto da rivivere?
Il Taubertal! Il concerto più impegnativo ed emozionante, che ci ha fatto realmente crescere come esperienza. E l’Alcatraz per il calore del pubblico che ci ha seguiti.
Come descrivereste la vostra musica a qualcuno che non vi ha mai ascoltati prima?
“che se ti siedi in poltrona e la ascolti con attenzione o se la balli e ti scateni, va bene lo stesso”
Quali sono i vostri progetti futuri?
Fra poco esce il nostro primo album “Super Power, Super Quiet”, uscirà il primo singolo dell’album, “Acquario”, e vedremo di cogliere i frutti di questo lavoro per poter suonare in giro per il mondo!
NEWS
30
2015settembre