THE NEXT BANDS ON STAGE
Signed up 16 October 2016 at 3:47 a.m.
Ivy Blue
Alternative rockNew Zealand
Signed up 26 October 2015 at 5:39 a.m.
Jas Josland
AcousticNew Zealand
Signed up 19 May 2015 at 9:08 p.m.
Eyreton hall
Alternative FolkNew Zealand
Next bands around the globe
Signed up 24 March 2024 at 10:28 p.m.
Ruben & Trubadurerna
Indie PopSweden
Signed up 19 March 2024 at 11:06 a.m.
Oberlin
FolkSwitzerland
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La composizione della band è basata sull’empatia artistica che lega le nostre diverse personalità lasciando al di fuori prime donne e perditempo; si spiegano così la scelta di Luko alla chitarra solista, di Mr. Z alla batteria e di Nero alla voce.
Nero: voce
LuKo: chitarre
Six: chitarre
Nic 13: basso
Mr. Z: batteria
L’impegno e il costante coinvolgimento di tutti i membri ha portato rapidamente alla decisione di avere a disposizione una sala prove 7 giorni su 7: è così che lo studio di Via Mombasiglio di Torino è diventato il quartier generale dei Middle Man Theory.
La volontà è raccogliere ed elaborare in una miscela del tutto personale le differenti spinte musicali di ciascun componente della band. La nostra musica si esprime nella sua forma più potente e ruvida, distante anni luce dalla tradizione italiana, una grinta spigolosa e immediata ma comunque in grado di aprirsi all’ascoltatore e regalare decisi momenti melodici.
SOAD, Scars on Brodway, Alice in Chains, Foo Fighters, Journey, Stone Sour e Papa Roach caratterizzano le nostre larghe radici: forti influenze grunge e venature garage, e ancora, amore per i suoni distorti e suggestioni post rock, facendo nostra la lezione dell’America di Seattle.
Mentre la musica nasce dalle dita di Six, i nostri testi sono sempre più la trasposizione in parole delle suggestioni di Nero. Le canzoni raccontano le vicissitudini dei personaggi incontrati in giro per il mondo, nei libri di storia e nei racconti. Alcuni brani prendono spunto dell’esperienza umana della rabbia, la famiglia, la passione e le ossessioni mentre altri dalle vicende di tutti i giorni come il mal di testa da fuso orario o la dipendenza dai media e social network.
Lo show è tutto mirato a rendere il pubblico protagonista della scena. È lui il proprietario dell’energia, degli sguardi e soprattutto del diritto ad esprimere col corpo la voglia di evadere dalla ferialità delle miserie settimanali.
A noi sul palco il dovere di proporre quello che la gente ci chiede: in costante movimento tra rabbia e malinconia, tensione e dolcezza, occhi sbarrati che si alternano al trasporto ad occhi chiusi.
Degna di nota è stata la massiccia presenza di pubblico che ci ha supportato fin dal nostro esordio a El Barrio e nelle performance all’Audiodrome di Torino e all’ Hiroshima Mon Amour nel contesto di Emergenza Festival.
L’obiettivo di questi primi 2 anni di attività è quello di far conoscere il più possibile la formula Middle Man Theory.
Per cercare il confronto con un pubblico sempre più vasto, oltre alle esibizioni live è nata la necessità di registrare un primo supporto che ci ha portato alla Snooky Records dove, grazie all’esperienza e al talento di Marzio Francone, a Maggio è stato prodotto e registrato l’EP d’esordio Let me know.
Tre tracce – oltre alla title track Let Me Know sono presenti i brani Under The Bridge e Judas - in cui mettiamo allo scoperto l’ossatura della nostra musica: ritmi incalzanti che caratterizzano il genere si alternano a ballate cariche di inquietudine.
Let Me Know è uno sguardo al cielo nell’attesa di risposte, Under The Bridge è uno spaccato della vita dei “meminos de rua” brasiliani mentre Judas racconta l’insofferenza di chi attende immobile l’arrivo di un leader forte che affronti le proprie battaglie.
A Giugno l’uscita del videoclip Let Me Know nato dalla collaborazione con Violex.
Ora la nostra musica e la nostra immagine possono finalmente arrivare a tutti coloro che speriamo di incontrare presto sui palchi europei.
Da poco siamo tornati in sala di incisione e abbiano iniziato il duro lavoro che porterà all’uscita nel nostro primo album. Stiamo raccogliendo le nuove idee e lavorando agli arrangiamenti: i primi rec sono promettenti e non vediamo l’ora di condividere col pubblico le emozioni del nostro primo viaggio insieme.
Ivan Fusco 11 June 2014 08:08