Jambellino Band
PREMESSA
Apriamo l'ottava e penultima eliminatoria di Emergenza Festival con la Jambellino band, un progetto di cover suonate da ben 14 componenti: batteria, basso, cinque chitarre elettriche, tastiera, trombra e 5 voci femminili.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
I quattordici ragazzi portano sul palco di un Legend già colmo di pubblico un repertorio di cover da Wonder ai Police arrangiati a regola d’arte, perchè diciamocelo, in così tanti componenti poteva essere drammatica la situazione e invece tutto funziona, le voci principali si alternano e le armonizzazioni vocali danno anche il valore aggiunto.
TECNICA
Pollice in su per questi giovani ragazzi che salgono sul palco con una tra le formazioni più numerose che abbiano visto i nostri palchi. Chitarre quasi sempre perfettamente incollate, una sezione ritmica fantastica che tiene perfettamente in piedi gli altri dodici componenti e gran voci. Ottimo anche il lavoro di tastiere che appoggia la tromba quando serve la sezione fiati.
CARISMA LOOK
Maglietta nera con il logo della band per le cantanti e bianca per i musicisti. Non originale, ma decisamente funzionale.
ATTITUDINE E SHOW
Live studiato benissimo, i pezzi, vanno via uno dietro l’altro senza pause, le cantanti tengono benissimo botta, mantendo sempre l’attenzione viva del pubblico, guardandolo, anche gli altri ragazzi della band dovrebbero.
CONCLUSIONI: Conquistano il primo posto accedendo così alla fase semifinale del concorso internazionale.
JB MASTERPIECE
PREMESSA
Si rimane in famiglia con la seconda band della serata formata da otto componenti tra cui i genitori del primo che si è appena esibito. Sono formati da batteria, basso, due chitarre elettriche, chitarra acustica e tre voci femminili.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
Anche per loro un repertorio di cover sia in inglese che in italiano. Gli arrangiamenti sono molto elementari e i brani che richiedono meno attenzione rispetto ad altri, rendono meglio.
TECNICA
Tecnica sufficiente per affrontare i brani che propongono, non ci sono particolari guizzi, ma il tutto fila liscio e con il proseguire del live, la band si scalda e trova una dimensione più adeguata per ciò che riguarda il sound d’insieme.
CARISMA LOOK
Il rosso, nero e bianco sono il loro colore ed è gestito molto bene richiamando ognuno con un particolare il colore riportato dagli altri. Ottimo impatto.
ATTITUDINE E SHOW
Hanno un buon dialogo con il pubblico anche nei momenti di difficoltà, sono naturali, si divertono e si vede.
CONCLUSIONI:
Raggiungono il secondo posto che li porterà nuovamente sul palco del Legend club per la seconda fase del contest.
PREMESSA
I Rockardia sono una rock band che porta sul palco del Legend un repertorio di brani originali in italiano e sono formati da batterista, bassista, due chitarristi elettrici di cui uno alla voce principale.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
La scrittura segue per lo più lo schema classico del pop rock italiano con strofa-ritornello-assolo. La scrittura è in fase embrionale, manca una nota distintiva della band per distinguersi in un panorama piuttosto saturo di rockband. Gli arrangiamenti seguono pedissequamente il loro stile musicale, grandi distorti e powercord la fanno da padrone.
TECNICA
Tecnicamente è tutto nella norma, soprattutto musicalmente, il sound d’insieme funziona, il cantante deve invece fare attenzione all’utilizzo del microfono per la gestione delle dinamiche ed essere preciso. Tutto molto scolastico, anche gli assoli.
CARISMA LOOK
Maglia a righe, camicia nera, maglietta nera, camicia a quadri. Detto così sembra confusionario e forse il look davvero non è stato pensato come si dovrebbe fare, ma c'è unità cromatica e la scelta in qualche modo alla fine funziona, non colpisce, ma non stona.
ATTITUDINE E SHOW
Sono simpatici e sono in grado fare un buon live dall'inizio alla fine, sanno come si sta sul palco. Probabilmente avere più pubblico sotto al palco li avrebbe aiutati.
CONCLUSIONI:
Non riescono a raggiungere il podio che li avrebbe portati in semifinale, ma come per le altre band rimane l'incognita del ripescaggioMarika & Edoardo
PREMESSA
E' ora il momento di un duo acustico con chitarra 12 corde, cajon loop station e voce femminile
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
Hanno un repertorio di cover rivisitate e dal punto di vista musicale dobbiamo dare il merito ad Edoardo di saper gestire magistralmente la parte strumentale, loopando la chitarra o il cajon dove serve, scongiurando l’effetto schiatarrata in spiaggia, ma anzi dando un apporto significativo al progetto.
TECNICA
Bravi, Marika non solo tecnicamente, ma ha una peronalità strabordante rendendo ogni brano suo, senza mai esagerare, dando la giusta dinamica e spinta dove serve, attenzione solo a non accelerare durante l’esecuzione dei brani.
CARISMA LOOK
Hanno carisma a prescidere dal look, sono due personaggi, lei capelli corti rossi e occhiale, lui capelli raccolti e calzini al posto delle scarpe.
ATTITUDINE E SHOW
Non perdono mai il contatto con il pubblico che addirittura sull’ultimo pezzo si mette a cantare insieme a loro. Un show di chi sembra che sul palco ci abbia passato gran parte del suo tempo
CONCLUSIONI:
Non rientrano tra i 3 progetti più votati della serata e non avranno accesso diretto alla fase semifinale. Incrociamo le dita per il ripescaggioMINDLESS ESCAPE
PREMESSA
I mindless escape sono una band formata da quattro componenti, batterista, bassista, due chitarristi elettrici di cui uno alla voce principale.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
Hanno un repertorio rock in inglese ben scritto, arrangiato con cura, con delle parti che sfiorano la psichedelia. Hanno una buona sezione ritmica. Alcune parti di chitarra sono ben pensate, con dei buoni incastri, alcune potrebbero essere riviste per sfruttare al meglio le potenzialità di entrambe.
TECNICA
Il timbro vocale del cantante è piuttosto personale, caratteristica che dà personalità alla band, anche il resto della band è tecnicamente preparato per il repertorio presentato. Efficaci.
CARISMA LOOK
Magliette bianche e camicie aperte per i due chitarristi magliette per la sezione ritmica. Un look che non ci dispiace, ma non ha particolari guizzi
ATTITUDINE E SHOW
Sono forti di un pubblico caldissimo che inizia già ad inneggiarli dal cambio palco. Questo fattore è determinante per la riuscita del live, perchè carica la band di grande forza rendendo il live unico ed emozionante, sui crescendo il pubblico grida e batte le mani sottolineando l'attitudine della band a fare spettacolo
CONCLUSIONI:
Non raggiungono il podio che li avrebbe portati direttamente al turno semifinale, ma i voti conquistati sono abbastanza da sperare nel ripescaggio.TrypToNite
PREMESSA
I Tryptonite sono una band formata da 5 componenti: batteria, basso, 2 chitarre e elettriche e voce principale maschile.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
Le idee sono buone, la scrittura dei brani seppur migliorabile in quanto personalità, ha già una buona struttura. Ma uno dei pregi più grandi della band è che il loro nu/alternative metal è di grande impatto, suonato di pancia esattamente così come dovrebbe essere.
TECNICA
L'attitudine c'è, concentriamoci quindi sulla tecnica. L'accordatura (anche laddove un tripudio di distorto può un po' nascondere la non precisione) deve essere sempre perfetta, ecco quindi il primo aspetto a cui fare attenzione. Il cantante, ha un timbro vocale estremamente potente e sfodera tutto il carattere della band.
CARISMA LOOK
Puntano a jeans e nero. Una scelta con la quale di sicuro non si sbaglia, ma visto il loro genere e il loro spettacolo potrebbero sicuramente osare di più ed essere più "stilosi"
ATTITUDINE E SHOW
Come già accennato è un bel live di pancia, sudato, carico di adrenalina. Il loro ottimo pubblico è sicuramente un aiuto per ciò che riguarda il sapore generale del loro concerto. Il cantante riesce anche a non creare barriere tra palco e spettatori, anche la band può fare la sua parte. Buon l'interplay generale.
CONCLUSIONI:
Con un terzo posto si assicurano il prossimo concerto al Legend per la semifinale del contest internazionale.Letizia Liccati
PREMESSA
Questo progetto è piuttosto particolare. La prima stranezza è che una band che porta sul palco cover abbia il nome della voce principale, e soprattutto la scelta dei brani è inusuale, per carità punto a favore per l'attualità e per non avere la solita scaletta rispetto ad altre cover band, ma non possiamo non ammettere che ci spiazza un po'.
SCRITTURA E ARRANGIAMENTI
Sulla scrittura purtroppo non possiamo ancora esprimere giudizio, per ciò che riguarda l'arrangiamento invece è tutto ben suonato, simili agli originali seppure con un'impronta caratteristica della band, un buon lavoro fatto senza troppi fuochi d'artificio, ma che porta a termine il compito.
TECNICA
Tecnicamente sono tutti musicisti preparati, anche la voce principale femminile ha un buon timbro e una bella personalità.
CARISMA LOOK
La band non ha un'identità ben precisa e anche in questo ci lascia un po' perplessi. Il bassista sembra arrivare diretto dal punk, chitarra e batteria puntano ad un look molto neutro mentre la cantante è stilisticamente votata ala scena indie. Aspetto da rivedere.
ATTITUDINE E SHOW
Il live è da rivedere, il concerto suona bene e la band sembra darci le migliori promesse, ma il tutto risulta essere un po' freddo. Non c'è un vero coinvolgimento del pubblico e anche l'interazione tra i vari componenti sul palco è appena appena accennata. E' un peccato perché la band ha ottimo potenziale.
CONCLUSIONI: