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Al Legend Club per la settima eliminatoria di Emergenza Music Contest

Continuano i concerti al Legend Club per le eliminatorie del concorso internazionale



PREMESSA

Toro seduto è un artista molto particolare, la sua condizione lo costringe su una sedia a rotelle paralizzato dal collo in giù, scrive canzoni positive su come sia importante non mollare mai.


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Il suo repertorio è rap con brani in italiano caratterizzato da testi ben scritti. E' profondo, ironico (anche il solo fatto di chiamarsi Toro seduto, nome che apprezziamo moltissimo, fa capire il suo sense of humor) Alcune basi sono un po’ da rivedere, soprattutto per livellare il volume tra i vari brani e farli suonare tutti uguali all'interno dello stesso set. Tra tutti il pezzo che ci è piaciuto di più è quello che parla dei supereroi.


TECNICA

Porta a casa il live con poche difficoltà, scrive bene e il suo rap rende giustizia alla parte compositiva. Il suo rap è old school e ci piace così. Da rivedere però alcuni suoni scelti per le basi. Ok, la vecchia scuola, ma i suoni devono sempre essere di alta qualità e alcuni non reggono il confronto con altre produzioni.

CARISMA LOOK

Felpa, cappuccio, cappellino con visiera. Così come i rapper mainstream, anche lui non è da meno. Sappiamo che può fare di più e ce lo aspettiamo ;-)

ATTITUDINE E SHOW

Lo show è pensato bene, tutto con inserti di coriste e una serie di coreografie con ballerine sul palco. L'idea c'è, l'organizzazione anche. In linea generale è stato un live particolarmente emozionale dove il pubblico è stato attento per tutta la durata dei 25 minuti anche nel carpire ogni sfumatura dei suoi testi.


CONCLUSIONI:
Toro seduto non passa alla fase semifinale direttamente, ma per i voti ricevuti da parte del pubblico, un ripescaggio è più che plausibile.

PREMESSA

La Melissa è un progetto con un set formato da 2 tastieristi che si occupano di tutta la parte elettronica, chitarra elettrica e voce. Tutta la sezione ritmica è affidata alle sequenze.


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Il progetto è estremamente interessante, accarezza i toni dell'ormai modaiolo indie italiano, ma in alcuni momenti ci riportano alla mente le sonorità del tardo battisti. Gli arrangiamenti sono ben pensati e piuttosto attuali. Decisamente da rivedere i mix tra i vari strumenti.


TECNICA

Ognuno fa la sua parte e l'incastro funziona, ma manca un po' il guizzo, in alcuni momenti sembrano quasi insicuri. Sono tutti tecnicamente preparati, serve un po' più di convinzione nel portare a termine il compito.


CARISMA LOOK

Il look è piuttosto in linea con il loro progetto, di certo non ti colpisce a prima vista, ma ha una sua coerenza tra camicie etniche e smanicati neri.


ATTITUDINE E SHOW

Lo show risente un po' di quel guizzo che musicalmente manca, sul palco si dispongono troppo di profilo, i due tastieristi sono proprio uno di fronte all'altro, rimanendo quindi di lato rispetto al palco. In questo modo è molto difficile coinvolgere il pubblico (che comunque ci sembra parta già partecipe in partenza). Una scelta di questo tipo può essere assolutamente fatta, ma pensata nei dettagli, dove il carisma pur stando in disparte come posizione sul palco, possa arrivare fino ai presenti in sala.


CONCLUSIONI:

Per un soffio non arrivano sul podio che li avrebbe portati direttamente in semifinale, ma il pubblico li ha apprezzati e i loro voti gli permetteranno quasi sicuramente di passare comunque alla fase successiva grazie al ripescaggio.

PREMESSA

I duna sono un trio strumentale formato da percussioni, basso e chitarra che si avvicinano alle sonorità del post rock


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Sappiamo tutti quali sono le difficoltà che un progetto va incontro quando decide di non avere una voce all'interno della propria formazione, ma loro portano a casa il concerto con un ottimo risultato. Il tutto è giocato sui suoni di chitarra ottimamente gestiti e sulle dinamiche dei loro brani.


TECNICA

Sono preparati tecnicamente, è evidente fin da subito. Affrontano tempi non consueti nella musica mainstream e bisogna sottolineare che i percussionisti sono sempre incollatissimi sul tempo, forse un degli aspetti che poteva essere più delicato all'interno della loro formazione.

CARISMA LOOK

Il look può essere rivisto nell'insieme. Alcuni componenti hanno un look etnico che richiama anche le percussioni usate, ma non esiste un'immagine coordinata della band.


ATTITUDINE E SHOW

Il live è gestito piuttosto bene, il bassista si destreggia tra il proprio strumento e le percussioni, la parte musicale è ben preparato. Non ci sono grandi sorprese, ma quando i concerti volano via è il chiaro segno che ci si sta divertendo.


CONCLUSIONI:

Conquistano il terzo posto che li porta diretti in semifinale, li rivedremo quindi in Aprile sul palco del Legend.

PREMESSA

Guendalina è una ventitreenne solista che si presenta sul palco del Legend accompagnata o da una tastierista o dalle basi


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Il suo repertorio comprende sia brani originali che cover. Il repertorio è interessante, così come la scelta dei brani, in alcuni momenti addirittura ci ricorda Annalisa.


TECNICA

Tecnicamente è tutto al posto giusto. Lei è precisa ed intonata e anche la tastierista nei brani in cui l'accompagna, lo fa magistralmente.


CARISMA LOOK

Il look è davvero il suo punto forte, ancora non ha iniziato il concerto e gli occhi sono già tutti su di lei. Eccola con un bel pellicciotto arancione, occhiali con le lenti in tinta, maxi t-shirt bianca, calze a rete e stivaletti bianchi. In linea con la sua musica e con la sua personalità artistica.


ATTITUDINE E SHOW

Guendalina ha un pubblico che la ama, lei si muove bene, sembra che abbia anche una formazione teatrale e anni di danza alle spalle, pensa a tutto, anche a coreografie iniziando sulla sedia di spalle, Brava, si è pensata lo show molto bene.



CONCLUSIONI:

Guendalina si guadagna il secondo posto che la porta direttamente in semifinale, siamo quindi curiosi di sapere cosa avrà in serbo per il prossimo concerto.

PREMESSA

E' una formazione che conosce già i nostri palchi di Emergenza poiché alcuni dei loro componenti hanno già partecipato in altre edizioni seppur con progetti differenti


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Il loro progetto è formato da batterista, bassista, tastierista e due chitarristi di cui una alla voce principale. I brani hanno buone idee di base, tra cover e brani originali, ancora un po' incerta la realizzazione, ma c'è sicuramente un grande margine di miglioramento
TECNICA

Tecnicamente portano a casa il compito discretamente. Con i propri strumenti se la cavano tutti piuttosto bene, ma ancora un po' di mordente che può essere dato anche solo e semplicemente con un po' più di sicurezza.


CARISMA LOOK

Si vede che c'è del pensiero dietro al look scelto per salire sul palco. Si presentano infatti tutti con camice a quadri e una cantante stilosissima con gonnellina, parigine a righe, camicia nera e bretelle. Approvato.


ATTITUDINE E SHOW

Per alcuni di loro è la terza edizione del nostro contest, si vede che non sono a disagio sul palco, ma manca totalmente il contatto con il pubblico. Gli sguardi difficilmente sono rivolti giù dal palco e questo è sicuramente un aspetto su cui lavorare che darebbe un sapore più adrenalinico al concerto.

CONCLUSIONI:

Non riescono ad entrare nelle 3 posizioni che gli avrebbe permesso il passaggio diretto alla semifinale, ma visti i voti del pubblico che li ha apprezzati, c'è buona speranza per il ripescaggio

PREMESSA

P-greco è un rapper che porta sul palco del Legend il suo repertorio interamente originale.


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Scrive testi in italiano in linea con la scena rap di adesso. E bisogna ammetterlo, scrive bene, i testi sono interessanti e hanno anche più significato di alcune composizioni che si sentono in radio in questo momento. Dalla sua parte ha anche quella di essere personale e quindi riconoscibile. La nota in più la dà anche la chitarra acustica che accompagna alcuni suoi pezzi.

TECNICA
Ci sono 2 aspetti importanti da valutare con i rapper. La comprensibilità del testo e la capacità di andare a tempo. P-greco è un artista che articola molto bene le parole, rendendole intellegibili ed è sempre sul beat. Da livellare invece i volumi delle basi per avere un concerto omogeneo.

CARISMA LOOK

Maglia e giacca di jeans, in linea con il suo progetto senza cadere nel cliché del rapper.

ATTITUDINE E SHOW

Il live è davvero divertente. Sono entrambi simpatici, estremamente naturali, si conquistano il pubblico che si, per la riuscita totale del concerto dovrebbe essere decisamente più numeroso. Dimostrano una grande personalità non solo musicalmente, ma anche come "personaggi" sul palco. Ora vogliamo vedere il pubblico che muove le mani a tempo sui loro beat.
CONCLUSIONI:
Pur classificandosi ultimi, i voti sono piuttosto alti per poter sperare in un ripescaggio. Dovremo aspettare la fine delle fasi eliminatorie (settimana prossima) per avere conferma definitiva.

PREMESSA

I Forward sono formati da batteria basso 2 chitarre elettriche tastiera e voce principale maschile


SCRITTURA E ARRANGIAMENTI

Presentano un repertorio di brani originali ben scritti, con delle buone idee di base. Anche la realizzazione non lascia a desiderare anche se c'è del margine di miglioramento su ciò che riguarda la precisione e l'ordine all'interno degli arrangiamenti


TECNICA

Sanno tutti il fatto loro e diciamo che per ciò che suonano la tecnica di base è sicuramente sufficiente. L'insieme funziona, l'interplay è buono e il sound d'insieme ha il suo perché anche se si può ancora lavorare sul trovare una nota distintiva caratteristica della band.


CARISMA LOOK

Il look è centrato. C'è chi è in canotta, chi ha la giacca, ma a petto nudo, chi ha camicia a fiori chi il gilet. Detto così sembra anche confusionario, ma in realtà i vari componenti hanno personalità distinte e in qualche modo l'insieme funziona.


ATTITUDINE E SHOW

Gli piace stare sul palco, si divertono e divertono, hanno buoni movimenti sul palco e sono piuttosto espressivi. Si può lavorare ancora sulla resa generale e in particolare sul coinvolgimento del pubblico, ma è un'ottimo punto di partenza.


CONCLUSIONI:
Il pubblico li premia con il posto più alto sul podio e oltre a rivederli in semifinale saranno guest in un'altra eliminatoria italiana di Emergenza Music Contest grazie all'Emergenza Road Tour