CERCA TRA LE BAND
WORLD
RECENSIONI
Home  >  ARCHIVIO Concerti  >  Archivio concerti nel mondo  >  Recensioni
RECENSIONI

I servizi della prima eliminatoria di Emergenza Festival selezioni Brescia

Bella la prima serata di concerti al LattepiuLive di Brescia, Emergenza Festival 2018.



Venerdì’ 19 Gennaio si e’ svolta la prima eliminatoria della 25 Edizione di Emergenza Festival Italia, e' stata una serata tosta, pubblico bello e presente che ha svolto alla grande il proprio ruolo di giuria, 5 progetti musicali ognuno con uno stile e un identita' propria, Rap, Metal, Rock….


Alla fine hanno vinto gli SHANTAK che oltre ad accedere  alla Finalissima avranno la possibilità’ di suonare come ospiti di serata in una altra sede di Emergenza Festival.

Ecco i mini feedback dei concerti;


Rap, Freestyle, Bit, sino a qua niente di nuovo e particolare ma MATA convince tutti alla sua prima apparizione al Latte+ con Emergenza.

Melodico, romantico, giovane, rapper ma anche cantante, i testi sono stupendi, emozionali ed emozionanti.

Bit fatti come si deve, minimalismo emotivo al massimo, rap come dicevamo ma anche tante fasi melodiche, grande e grande coraggio nel frammento di freestyle con il quale conferma la voglia che MATA ha di dire la sua.

Non c’e’ banalità’, progetto moderno, attuale e degno di essere seguito, coccolato e ben valutato nelle fasi successive.

Le cose su cui lavorare ci sono e sono tante ma fanno piu’ parte di aspetti attitudinali che talentuosi.

Il pubblico lo premia e non solo il proprio fan base perche’ i voti in sala arrivano da tutti i presenti o quasi e anche da chi e’ in gara e suona stili musicali completamente diversi.




Vincitori assoluti di serata, Metal allo stato puro, show, sound, determinazione, si distinguono per la professionalita’ e l’ “amore” con cui portano avanti un progetto che oltre ad essere gia’ ben avviato ha sicuramente piu’ di un motivo per pensare ad un futuro dove divertirsi.

Lo show e’ pieno, suonato alla grande e intenso, i voti in sala, ossia la giuria popolare premiano in toto questo splendido progetto musicale, che per 25 minuti inchioda il pubblico in sala e lo convince tanto da ottenere il punteggio piu’ alto di serata.

A volte ci sono poche cose da dire, nel senso positivo del termine ovviamente, il concerto degli SHANTAK appartiene a questo caso ma attenzione, Il fatto che la band sia gia’ ad un livello avanzato non significa che non ci siano asticelle da alzare, noi ne abbiamo individuate qualcuna e le buttiamo li come si suol dire, sound, arrangiamenti e tempi di concerto, piccole cose per carità’ ma la capacita’ di andare a fondo nei dettagli spesso fa la differenza nella crescita delle stesse band.

Giganti sul palco, grande Show!!



Gia’ finalisti lo scorso anno, ci riprovano e fanno sul serio, oltre a confermare una attitudine professionale da band vera confermano di non essersi iscritti di nuovo tanto per fare, come al solito lo show e’ pino di varianti, testi ironico demenziali che divertono, musicisti ben preparati, concerto davvero molto divertente e gestito con grande capacita’.

Anche se lo stile e’ diverso i SERP come SHANTAK hanno il dovere di alzare asticella e gli argomenti sono simili, i SERP nella gestione dei tempi di concerto sono secondo il sottoscritto impeccabili, ma relativamente al sound, arrangiamenti e alla compattezza nel suo insieme sicuramente ci sono dei punti su cui lavorare.

Stiamo parlando di una band vera e matura, alzare asticella significa solo aumentare il valore della stessa, in altre parole non c’ e’ un problema ma come si suol dire al bene non c’e’ mai fine, stare sul pezzo e aumentare l’ intensità’ sono cose facili da dire ma non sempre da fare, in FINALE.




Si, NO, forse…..band particolare con spunti di livello e fasi di non grande efficacia.

Strumentalmente parlando, volano, solidi, cazzuti, ritmica con i contro..sound e compattezza, bella la chitarra solista e in generale il sound della band tutta, grande drumming e grande basso.

Le pecche, i testi sono importanti ma non si capiscono e non e’ il fonico ma lo stile perche’ il growl dominante spesso appare scarico, troppo estremo e non esattamente nella dinamica delle canzoni, troppi riferimenti da Roots dei Sepultura, show a tratti che diventa timido, un solo di chitarra con le spalle al pubblico non da energia ma la sottrae e visto lo stile il tutto risulta spesso contraddittorio.



Ancora il dio del metallo sul palco del Latte+, i Deathocs hanno pero’ un forte grip old school, Metal con tanto rock and roll per intendersi, tra le band con lo show piu forte della serata nel suo insieme, piu’ forte in quanto piu’ disinibito e sincero, zero fronzoli, gran pacca e avanti tutta, si divertono molto sul palco e di conseguenza divertono il pubblico sotto.

Il livello di preparazione tecnico e’ alto ma quello che piu’ piace e’ la attitudine e la voglia di fare un concerto vero, cantante front man vero oltre che persona squisita, molto bene la ritmica che e' un tutt’uno con il sound generale di questo gruppo.

Sono piaciuti a Noi e al Pubblico anche se un concerto solo non basta per capire bene chi sono e dove vogliono andare.

Band da rivedere per capirne meglio le reali possibilità’ quindi.


Buona la prima quindi e appuntamento alla prossima serata delle selezioni di Brescia di Emergenza Festival prevista per il 30 marzo 2018 sempre sul palco del Lattepiulive.

Sei un musicista e vuoi saperne di piu'? clicca QUI.

Emergenza si svolge in collaborazione con MARSHALL RECORDS.