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Iniziano le selezioni di Emergenza Festival a Verona

Prima serata eliminatoria con cinque band sul palco del Blocco Music Hall



Emergenza Festival inaugura la stagione dei concerti anche a Verona con cinque band pronte a salire sul palco del Blocco Music Hall. L'atmosfera è bella carica, elettrizzante: poche chiacchiere, la parola alla musica!


La formazione è singolare: tre elementi, due chitarre e batteria.

Spicca subito un'assenza importante, il basso. Si tratta di una precisa scelta stilistica, molto originale soprattutto se si considera che lo stile di riferimento è un thrash metal con risvolti death e che si presentano a Emergenza al loro secondo concerto in assoluto.

Grande suono, brani epici sostenuti da un batterista tellurico e potente, capace di creare fill articolati ad arricchire una doppia cassa da manuale.

In mancanza del bassista, i chitarristi devono fare un gran lavoro. Il progetto regge benissimo, grazie alla loro ottima tecnica, fatta di di pulizia e velocità, soli azzeccati, suoni curati.

Il trio va come un treno, instancabile, su partiture soprattutto strumentali, con poche parti cantate, quasi sempre growl. Forse un po' timidi, possono sicuramente migliorare la presenza scenica.

Per il resto niente da dire... continuate così!
Il pubblico li premia, portandoli in semifinale, al secondo posto. Bravi!


I “tre giorni pazzi” in realtà sono in quattro: due chitarristi/cantanti, basso e batteria.

Suonano un rock divertente, frizzante, molto concentrato sui testi in italiano, irriverenti e ironici.

Creano un'atmosfera goliardica, interagiscono col pubblico, divertono e si divertono.

Ci piace l'approccio scanzonato, senza timori reverenziali.

Una nota di merito alla comunicazione: le magliette personalizzate con il logo della band mostrano un approccio maturo al self-publishing.

In generale la loro performance è molto buona, ma per ora non conquistano la semifinale. Attendiamo i ripescaggi.


Nome evocativo, tra onde sonore e fantasmi.

Vengono da Trento e si presentano in un combo di sei elementi: voce, due chitarre, basso, tastiere e batteria.

Lo stile di riferimento è un pop rock cantato in italiano. Si fanno notare per l'esperienza, sono musicisti di qualità, capaci di creare sonorità curate, buoni arrangiamenti e un solido songwriting.

La solidità di esecuzione, con una bella sezione ritmica e un uso elegante delle tastiere, si unisce a un cantato personale ed efficace. Un progetto già ben definito, strutturato e credibile.

Anche per loro dobbiamo attendere i ripescaggi.



La formazione è identica alla band precedente: sei elementi.

Le analogie non si fermano qui perchè gli Agorà propongono pezzi cantati in italiano, sono musicisti esperti e hanno un'ottima attitudine da palco.

La proposta è però radicalmente differente. Il loro punto di riferimento è un indie rock ben ancorato al cantautorato italiano, forte della gran personalità del cantante, capace di inventare testi ricercati e mai banali. 
Ottimo look e presenza scenica. Una segnalazione particolare per la scelta, niente affatto ovvia, di proporre una ballata con un talking tratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi.

Arrangiamenti azzeccati, talvolta magici e sognanti, altre volte più muscolari.

Anche per loro si attendono i ripescaggi.


Appena i London Rush salgono sul palco, si capisce subito che è arrivato il momento del rock'n'roll!Formazione classica, voce, due chitarre, basso e batteria.

Propongono un hard rock americano tiratissimo, dalle sonorità AOR. C'è tutto: look perfetto, scariche di energia, volume a manetta. Una performance vera, sudata, in cui nessuno dei cinque rockers si tira indietro un istante.

Sugli scudi la voce, grande protagonista sia nelle parti melodiche che nello scream, e le chitarre, protagoniste di una sequenza di soli ipertecnici ottimamente eseguiti.

Lo show è perfetto, il pubblico apprezza: stasera sono loro i vincitori.

Li aspetta la semifinale!

Grazie a tutti per la splendida serata di ottima musica!

Grazie anche a Marshall Records & Amps, Mapex, Ufip e iMusician Digital. Appuntamento al 12 marzo, sempre al Blocco Music Hall, per la seconda eliminatoria!