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Seconda Eliminatoria di Emergenza Festival a Brescia

Quattro band sul palco del Latte+ di Brescia per il contest per band emergenti più grande del mondo



Emergenza Festival torna a Brescia per la seconda eliminatoria sul palco del Latte+.
Questa volta le band in gara sono solo quattro. Pochi ma buoni! Ecco le recensioni dei concerti.

Iniziano i Dead Beat Soul, un quartetto di Cremona (voce/chitarra, chitarra solista, basso e batteria) con grinta ed energia da vendere.

Suonano un punk rock ispirato alla scena californiana, con idee musicali molto interessanti e piuttosto varie, pur rimanendo all'interno del genere.

Gli arrangiamenti sono curati, buoni i riff e gli arpeggi chitarristici, ben cantate le melodie vocali. Il tutto sostenuto da una solida sezione ritmica che fa il suo sporco lavoro alla perfezione.

Ci colpisce la presenza scenica, la padronanza sul palco da musicisti navigati, sono belli da vedere e da ascoltare.

Li rivedremo in semifinale grazie ai ripescaggi!


Sonus Aeris affrontano da subito il palco con entusiasmo e, nonostante la tracheite del cantante, stasera in veste di secondo chitarrista, portano a casa egregiamente il risultato.

Sette elementi: voce femminile, due chitarre, basso, batteria, tastiere e flauto.
Lo stile è tipicamente symphonic/melodic metal. Tra le cover più azzeccate, “Ravenheart” degli Xandria e “My Immortal” degli Evanescence.
L'esecuzione è buona, calda, anche se con qualche sporcatura di troppo: si può migliorare.

Molto accurato il look, appassionati e professionali, bravi anche nell'aspetto promozionale, hanno già un nutrito seguito che li ha sostenuti anche al Latte +.

Vanno in semifinale: complimenti!


Formazione classica da power trio (voce/chitarra, basso e batteria), i Nen si fanno notare per la potenza del loro set. Sporchi, imprecisi, scordati, sanguigni, danno vita a una performance selvaggia, delirante e divertente che ne rappresenta in pieno l'attitudine senza compromessi.

Lo stile è a cavallo tra rock, hardcore e punk; in scena non stanno fermi un attimo, soprattutto il cantante, vero animale da palcoscenico.

Una proposta davvero particolare, che rivedremo in semifinale grazie ai ripescaggi!

LES DEJAVU

A concludere la serata al Latte +, in netto contrasto con l'esibizione precedente, sono Les Dejavu.
La band è composta da quattro ragazze, tutte diplomate al Conservatorio, armate di violino, viola, chitarra classica e pianoforte, accompagnate da un solido batterista.
La band rivisita con grandissima tecnica brani storici della musica pop e rock ripensati per strumenti classici. Da segnalare una bella versione di “The final countdown” riarrangiata in stile tango.
Una nota di merito per la grande eleganza con cui si presentano in scena, proponendo uno show raffinato e godibile, molto apprezzato dal pubblico in sala.

Sono in semifinale!


Grazie a Marshall Records & Amps, Mapex, Ufip, I Musician-Digital, ci rivediamo il 24 Marzo per la terza eliminatoria al Latte+ di Brescia!