Musica e party sotto le stelle della valle del Tauber. Una panoramica di pioggia, sole, feste varie, giuria e tanta, tantissima musica. Nei giorni precedenti al Tuabertal Openair festival sembrava che si fossero spalancate le porte del cielo. E’ piovuto a catenelle. Molti pensavono che il festival sarebbe caduto letteralemente nell’acqua. Ma venerdí mattina é stato il sole ad avere la meglio sulla pioggia. Il paesaggio si é modificato in tutti i sensi. Si sono sprigionati l’umore e le vibrazioni positive del pubblico, i collaboratori e i musicisti. Sia dietro che davanti il palco di Emergenza in questi tre giorni c’era un’atmosfera grandiosa. Le condizioni di lavoro della giuria erano ottime. Hanno osservato ogni gruppo, giudicando la loro musica e la loro presenza sul palco. E lo hanno fatto con entusiasmo. Anche il pubblico davanti al palco ha reagito con entusiamo alle varie performance dei 23 gruppi di Emergenza.. Durante questo weekend di musica non solo abbiamo parlato con tutti i gruppi (vedi l’articolo 5) ma anche con il pubblico e la giuria. Lasciamo la parola a loro. GIURIA Susanna Ott Abbiamo parlato con Susanna Ott di “ Oh my sweet Entertainment”, Germania. Susanna fa parte della giuria della finale europea di Emergenza 2002. Alla domanda cosa pensa della qualità della musica di quest’anno dice di non poter ancora rispondere perché non ha ancora visto tutti i gruppi. La musica fino a questo punto è un buon mix di stili e spettacoli. C’è un buon numero di gruppi tecnicamente validi. Buoni sono l’atteggiamento e lo spirito dei musicisti ma Susanna sta ancora aspettando la grande rivelazione. „L’atmosfera del festival è fantastica non solo grazie ai partecipanti ma anche grazie al paese delizioso e la valle nella quale ha luogo. Siamo fortunati per quanto riguarda il tempo. All’inizio della settimana nessuno avrebbe creduto che si sarebbe ripreso così e che non sarebbe più piovuto. L’atmosfera tra i gruppi è ottima. Nessuno si lamenta, tutti sono interessati alla musica degli altri. Si fanno amicizie nuove. A ogni angolo si sente un’altra lingua e si incontrano moltissime culture diverse. C’è veramente l’unità che si voleva ci fosse.” Per lei è un onore far parte della giuria. Susanna abitualmente lavora con gruppi emergenti. Più di una volta ha assistito ai primi passi di una band su un palco così grande. Alcuni gruppi sembrano mancare di esperienza ma hanno altre qualità che si vedono sul palco. “Io cerco di non guardare solo al contenuto musicale ma anche allo spettacolo e al rapporto tra musicisti, alla coesione del gruppo.” Eric Serrano Eric Serrano è percussionista degli “Offspring”. Abita a Los Angeles negli Stati Uniti, ed è venuto in Europa per i tre giorni della finale europea di Emergenza. Questa per lui è la prima finale di Emergenza che lo ha contattato qualche mese fa per proporgli di fare parte della giuria internazionale. Eric dichiara di sentirsi onorato di far parte del board giudicante. Abbiamo parlato con lui del livello musicale delle serate e il suo giudizio è molto positivo. Il sound delle band è buono, i gruppi suonano bene ed i musicisti sembrano abbastanza rilassati. “Non ho la possibilità di confrontare l’edizione di quest’anno con le passate” dice Eric “ma sono davvero impressionato dall’evento della Taubertal”. Una particolare attenzione viene dedicata da Eric alle singole composizioni. “Alcune canzoni” dice “sono davvero memorabili”. Ulteriori punti sui quali si concentra l’attenzione del musicista americano sono la capacità tecnica e la presenza scenica dei singoli musicisti. “Forse” aggiunge, “una delle cose più importanti è il modello di interazione tra i vari musicisti nel corso dell’esibizione”. Abbiamo visto Eric scrivere i punti deboli e le qualità particolari di ognuna delle band in modo da essere in condizione, alla fine dei tre giorni, di dare il suo parere complessivo. “Il vero confronto tra le band” ci spiega, “comincia solo quando tutti i gruppi ha