Caltagirone, Roma e Parigi. Cosa hanno in comunque queste tre diversissime città? Semplice: sono le tappe del successo sempre crescente dei Milk, band in gara la scorsa stagione con Emergenza Festival!

I cinque musicisti siciliani che vanno a comporre i Milk - band nata nell'estate del 2013 - sono Letizia Galesi (voce), Giovanni Orofino (tastiera, pianoforte, seconda voce), Matteo Bizzini (chitarre), Gianluigi D’Asero (batteria) e Armando Contarino (basso). Questi bravissimi ragazzi oltre a farsi valere e notare nella nostra capitale, hanno poi "invaso", armati di strumenti e passione, anche la capitale francese.

Infatti grazie proprio al nostro Festival, hanno ottenuto la possibilità di volare a Parigi e suonare al "Backstage", locale punto di riferimento per quanto riguarda le esibizioni live nella città della Tour Eiffel!

E suonare all'estero è proprio una delle offerte più belle di Emergenza Festival, che ha già regalato a moltissime delle sue band, questa entusiasmante opportunità di farsi conoscere anche al di fuori del propri confini nazionali!

Leggiamo quindi cosa ci hanno raccontato i Milk, reduci dall'esperienza!

PRIMA DI TUTTO, COMPLIMENTI! ALLORA DA CALTAGIRONE, CHE E' LA VOSTRA CITTÀ, A PARIGI: COSA CI RACCONTATE DI QUESTO PERCORSO?
Beh cosa dire, un'esperienza fantastica, credo sia il sogno di qualsiasi gruppo poter far ascoltare la propria musica all'estero. Mettere piede in una delle città più belle d'europa e suonarci anche...FANTASTICO! Non ci sono parole da aggiungere.

CHE ACCOGLIENZA AVETE AVUTO DAL PUBBLICO DEL "BACKSTAGE" E COSA NE PENSATE DI QUESTO LOCALE PARIGINO?
A differenza di quello che si vocifera (vale a dire sullo "snobbismo" parigino), abbiamo avuto un riscontro positivo, la gente ascoltava con piacere . E' andata abbastanza bene.
Il locale molto, molto carino, accogliente e ben organizzato.

QUANTO E' STATA SIGNIFICATIVA O FORMATIVA L'ESPERIENZA CON EMERGENZA FESTIVAL PER LA VOSTRA MUSICA?
L'esperienza con Emergenza Festival è stata sicuramente importante e formativa in quanto, il potersi confrontare con altri gruppi, altra musica, ha fatto sviluppare nuove idee, canalizzato le energie, ecc...

AVETE AVUTO MODO DI ASCOLTARE O INTERAGIRE CON LE BAND DEL POSTO? SECONDO VOI, QUALI SONO LE ANALOGIE E LE DIFFERENZE CON I GIOVANI MUSICISTI DI CASA NOSTRA?
Abbiamo avuto modo di ascoltare e interagire ( qualche in bocca al lupo, complimenti, qualcuno ci ha anche chiesto se facessimo altre tappe in Francia, ci viene da pensare: "magari"). Non c'è poi così tanta differenza tra i musicisti francesi e italiani. Sicuramente la musicalità è diversa, ma dipende fondamentalmente dal genere e dalla lingua.

RACCONTATECI UN ANEDDOTO O UN MOMENTO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO DI QUESTA TRASFERTA.
Appena siamo arrivati sotto la Tour Eiffel, più ci avvicinavamo, più diventava emozionante...e poi ovviamente l'emozione prima e dopo essere saliti sul palco.

QUESTA E' STATA LA VOSTRA PRIMA ESPERIENZA FUORI DALL'ITALIA, OPPURE AVETE GIÀ SUONATO ALL'ESTERO?
Sì questa è stata la nostra prima esperienza fuori Italia.

QUALI SONO I VOSTRI PROSSIMI PROGETTI?
Progetti prossimi, aspettare l'uscita del nostro album, che uscirà ad aprile 2015, iniziare le riprese videoclip del nostro singolo e programmare i live per la stagione primavera/estate.

CONSIGLIERESTE EMERGENZA FESTIVAL ALLE ALTRE BAND?
Ovviamente sì, consigliamo Emergenza .