Sulla loro pagina Facebook, cinque giovani musicisti scrivono questo: "grazie a chi ci ha tifato da casa con tutte le sue forze, grazie alle centinaia di tedeschi sotto il palco, alle decine di ragazzi sconosciuti che sono venuti a cercarci per darci una pacca sulla spalla, offrirci una birra e farci i complimenti, grazie ad Emergenza Festival per aver reso possibile tutto questo..."

Questi cinque musicisti sono Guido Manglaviti (voce/chitarra), Adriano Batassa (voce), Lorenzo Passamonti (chitarra), Alessandro Passamonti (batteria) e Alessandro Amicizia (basso). Volendo essere più precisi, loro sono Le Riserve! Una delle migliori band di Emergenza Festival nella stagione 2013/2014. Una band che grazie, solo ed esclusivamente, al proprio impegno verso la musica ed alla propria passione sul palco, è riuscita ad ottenere la grande possibilità di volare in Germania per far cantare i propri brani ai freddissimi tedeschi, in uno dei locali più caldi della capitale, ovvero il "Lido Berlin" di Berlino, appunto.

Un'opportunità che il nostro contest non regala certo a chiunque, se non ai migliori, ma che da anni è ben lieta di offrire a chiunque sia capace di salire su di un palco (sempre offerto da Emergenza!) e lasciare la propria impronta.

Leggiamo cosa i nostri 5 ragazzi, reduci da questa esperienza, ci hanno raccontato!

IL 31 GENNAIO AVETE SUONATO AL "LIDO BERLIN", NELLA CAPITALE TEDESCA. LA VOSTRA OPINIONE SU QUESTO CLUB?
E' sicuramente un locale storico, un live club nel mezzo del quartiere Kreuzberg, molto grande, attrezzato con guardaroba, due bar e un backstage ed un palco davvero grandiosi e pieni di fascino!

QUESTA E' STATA LA VOSTRA PRIMA ESPERIENZA ALL'ESTERO, OPPURE AVETE GIÀ SUONATO FUORI DALL'ITALIA?
E' stata la nostra prima esperienza, e dobbiamo dire non avremmo potuto chiedere di meglio.

AVETE AVUTO MODO DI ASCOLTARE O INTERAGIRE CON LE BAND DEL POSTO? SECONDO VOI, QUALI SONO LE ANALOGIE E LE DIFFERENZE CON I GIOVANI MUSICISTI DI CASA NOSTRA?
Abbiamo ascoltato tutte le band della serata e tutte loro si sono fermate ad ascoltare noi: questa è una differenza che abbiamo colto con l'Italia: ogni band ed ogni tipo di pubblico era molto ricettivo ed attento a tutti i gruppi della serata! Per quello che riguarda le analogie direi senza dubbio la qualità, c'erano delle ottime band, così come quelle con cui abbiamo suonato in Italia.

VI VA DI RACCONTARCI UN MOMENTO IN PARTICOLARE O UN ANEDDOTO DI QUESTA TRASFERTA?
Forse il momento di maggiore soddisfazione, oltre ovviamente al fatto di essere stati seguiti fino a Berlino da una quarantina dei nostri più grandi amici e sostenitori, ai complimenti di tantissimi ragazzi tedeschi che hanno ballato per tutta la nostra setlist e che ci sono venuti a cercare nel backstage dopo il concerto, è stato appena scesi dal palco, quando uno dei fonici ci è corso incontro con un grande sorriso dicendoci"that's rock'n'roll, guys!"

COME E' STATA QUESTA ESPERIENZA, SIA DAL PUNTO DI VISTA EMOTIVO CHE DI CRESCITA PERSONALE E MUSICALE?
Beh è stata sicuramente impegnativa mentalmente, ma dobbiamo dire che ha definitivamente sigillato il nostro legame e ci ha dato una grossa spinta per impegnarci ancora di più a migliorare insieme e a portare avanti la nostra musica.

SE POTESTE TORNARE INDIETRO, PARTECIPERESTE DI NUOVO AD EMERGENZA?
Sì, sicuramente sì. Grazie ad Emergenza abbiamo suonato in alcuni dei migliori locali di Roma e non solo, abbiamo conosciuto tantissimi ragazzi e band valide ed infine siamo riusciti a realizzare un fantastico sogno come quello di suonare al Lido di Berlino: non avremmo potuto chiedere di meglio!