I The Masons, sono una band composta da cinque bravissimi musicisti. Arrivano alla finale regionale romana della scorsa stagione di Emergenza Festival e sono tra le fortunate band che hanno avuto il piacere di esibirsi all'Atlantico Live.
La buona performance non basta purtroppo di aggiudicarsi la finale nazionale, ma non passa di certo inosservata e così Riccardo, Thomas, Christian, Daniele ed Emanuele, si aggiudicano uno showcase a Stoccolma. Infatti la possibilità di vincere un concerto all'estero è solo una delle molte opportunità offerte da Emergenza.
Il 9 gennaio scorso suonano nella capitale svedese esibendosi al Fryshuset Klubben/ Arenan e, ovviamente, si sono fatti notare e valere anche lì.
PRIMA DI TUTTO, COMPLIMENTI!!! COME AVETE TROVATO STOCCOLMA?
Stoccolma è una bellissima città, ricca di cultura ma anche di posti in cui divertirsi. L'atmosfera (oltre ad essere fredda) è calma e rilassante.
LO SCORSO 9 GENNAIO VOI AVETE SUONATO AL FRYSHUSET KLUBBEN/ ARENAN, NELLA CAPITALE SVEDESE, APPUNTO. COSA NE PENSATE DI QUESTO CLUB?
Il locale è molto bello, e soprattutto ben attrezzato per la musica live! Il palco è spazioso, e ci siamo trovati bene pur essendo in cinque.
AVETE AVUTO MODO DI ASCOLTARE O INTERAGIRE CON LE BAND DEL POSTO? SECONDO VOI, QUALI SONO LE ANALOGIE E LE DIFFERENZE CON I GIOVANI MUSICISTI DI CASA NOSTRA?
Sì, appena arrivati al locale siamo andati nel backstage per depositare strumenti e oggetti di scena. Lì abbiamo subito stretto con i membri di altre due band, una delle quali doveva ancora suonare. Erano molto curiosi di ascoltare la nostra musica, dato che in Svezia sono abituati a sonorità più hard rock e metal, e infatti durante il nostro show erano sotto il palco a ballare!
Sono stati tutti amichevoli, aperti e gentili con noi, veramente una bella esperienza che in Italia non avevamo avuto modo di fare, se non alla finale regionale all'Atlantico di Roma.
COME E' STATA QUESTA ESPERIENZA, SIA DAL PUNTO DI VISTA EMOTIVO CHE DI CRESCITA PERSONALE E MUSICALE?
E' stato veramente bellissimo, considerando che era da Marzo scorso che aspettavamo di partire! Certo, la stanchezza del viaggio si è fatta sentire, e probabilmente sarebbe stato meglio suonare il giorno dopo l'arrivo, e non la sera stessa, ma eravamo carichissimi e abbiamo dato il massimo!
Siamo dell'idea che non ci sia modo migliore per conoscere qualcuno se non condividendoci il palco, ed è stata un'occasione meravigliosa sia per rafforzare i nostri rapporti personali, sia per imparare dai nostri errori ed inconvenienti e continuare a migliorarci!
VI VA DI RACCONTARCI UN MOMENTO IN PARTICOLARE O UN ANEDDOTO DI QUESTA TRASFERTA SVEDESE?
Beh, di sicuro non ci saremmo mai aspettati che il chitarrista di una band locale, gli "Stolen" avesse origini italiane!!! Dopo lo show tutti i musicisti delle altre band sono venuti a congratularsi con noi, dicendoci che gli eravamo piaciuti tantissimo, che volevano imparare l'italiano ed ascoltare la nostra musica, così gli abbiamo dato i nostri cd freschi di stampa!
QUALI SONO I VOSTRI PROSSIMI PROGETTI?
Tre parole: suonare, Suonare e SUONARE!
Come già detto, abbiamo da poco registrato un EP che inizieremo a commercializzare nelle prossime settimane, nel frattempo cercheremo di esibirci il più possibili su altri palchi, per crescere come band e far conoscere la nostra musica.
CONSIGLIERESTE EMERGENZA FESTIVAL ALLE ALTRE BAND?
Sì, perchè è un contest che spinge a migliorarsi di volta in volta e che, con il giusto impegno, può dare grandi soddisfazioni!
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19
2015gennaio