Aemaet e il loro Grunge

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Il nome Aemaet, che dall'ebraico si traduce in "Verità", è legato alla leggenda del Golem, presente nei libri fondamentali della Kabbala. Con questa parola emanata dalla divinità Astaroth è possibile dare vita al Golem, materia informe e priva di vita, che secondo la leggenda può aiutare il popolo ebraico a salvarsi da una minaccia incombente. Tuttavia, così facendo, il rabbino compie un atto di creazione che lo pone sullo stesso livello di Dio. Questo atto sovrannaturale nasconde tuttavia una natura malvagia.
Questa parola sacra e magica evoca bene la musica della band pontina, carica di tensione verso i più alti sentimenti dell'uomo titanico e romantico, un uomo allo stesso tempo in bilico sull'abisso emotivo che quegli stessi sentimenti sono in grado di provocare nel suo animo.
Gli Aemaet nascono dalle ceneri degli EvadorE, tribute band degli Smashing Pumpkins. Con l'abbandono del cantate e l'ingresso di Cristian Suardi alla voce i tempi diventano maturi per provare a scrivere brani inediti. Dunque nel luglio 2010 la band con la nuova formazione si dedica anima e corpo alla stesura dei nuovi brani: i primi sono "The Hangman" e "Apathy", e si possono ascoltare liberamente sul nostro sito myspace. A dicembre è previsto l'ingresso in studio (Brigastudio 2 - Itri - LT) dove verrà registrato un EP con 6 brani.

Cristian Ciccone 27 settembre 2010 03:21