NOTIZIE PRINCIPALI
I REATO nascono nel maggio 2010 da un' idea di Alex Nunziati, cantante, musicista, produttore e scrittore. Attivo nel panorama musicale sin dal 1989 ha realizzato piu' di 10 album nell'ambiente metal e suonato in tutta Europa e Messico. Ora coadiuvato dai musicisti che lo seguono da più di due anni e da un secondo chitarrista da poco entrato nella band, ha deciso di tornare al primo amore: il ROCK ITALIANO. Le intenzioni non sono quelle di produrre musica andando dietro a mode del momento o fare rock alternativo forzatamente come capita troppo spesso di frequente, quello dei REATO è puro Rock Italiano che non dimentica la lezione dei grandi cantautori italiani. A settembre abbiamo registrato il nostro primo album destinato solo alle etichette discografiche dal titolo provocatorio "TUTTI RUBANO LE CANZONI", che alterna momenti molto rock a ballate. Dodici brani registrati in soli tredici giorni, questo è stato possibile grazie alla forte unione della band e al rapporto ormai consolidato da anni con Stefano Morabito dei 16th Cellar Studio. Abbiamo preferito realizzare un album intero piuttosto che fare il solito promo di 3/4 brani che non avrebbe reso l'idea di quello che siamo sia a livello musicale che compositivo. L'album è stato realizzato nella speranza che da semplice promo divenga un cd vero e proprio commercializzato e venduto. Possiamo considerare i REATO una band romana, ma solo a livello logistico visto che solo 3 musicisti sono di Roma, mentre due sono abruzzesi e uno toscano. Con tanta gavetta live e in studio abbiamo acquisito una certa serietà(?) e professionalità, anche se c'è sempre da migliorare soprattutto con l'aiuto di una buona etichetta e di un buon produttore. Ora vogliamo farci "sentire" e dire la nostra nel panorama rock italiano e italiano in genere che con il tempo sta diventando sempre più avaro di novità e soprattutto stantio. La colpa è anche delle nuove band che cercano di essere a tutti i costi "originali" e di alcuni cantanti asettici e indistinguibili sempre a caccia del motivetto facile e che troppo spesso siamo costretti ad ascoltare per radio. Noi suoniamo un onesto rock come ormai pochi fanno, miscelando ironia, sentimenti e vita. Suoniamo musica senza fronzoli, senza voler cercare di passare per "poeti" o altro. Il Rock è la nostro unica lingua e lei parla per noi attraverso le emozioni e le vibrazioni di parole dirette e musica che viene dallo stomaco e dal cuore.
diego tasciotti 10 dicembre 2010 10:02