Collaboreranno con la Band, Licia Di Domenico e Lorenzo Filippi. Entrambi si conoscono musicalmente, anche se non in maniera continuativa, da circa dieci anni. Licia, violinista proveniente da studi classici, e con diverse esperienze in grandi orchestre del genere, amplia il proprio bagaglio musicale cimentandosi in generi diversi più adatti a permetterle di sperimentare l'esperienza dell'improvvisazione creativa da contrapporre al rigore delle partiture classiche. L'interesse e l'amore per la sperimentazione, la spinge fino in India, dove al seguito di maestri del luogo studia le armonie di quel genere musicale cimentandosi più volte in duo violino e tabla. Fra le ultime esperienze formative, vanno ricordate le partecipazioni in diversi laboratori Jazz. Lorenzo, sin dall'inizio si avvicina alla musica mostrando interesse per gli strumenti etnici quali congas, djembe, darabuca, tabla che approfondisce sotto la guida del maestro Giuseppe Stefanelli. Attualmente collabora con le proprie strumentazioni musicali alla realizzazione di eventi artistici e culturali.Tra le ultime cose ricordiamo il progetto musicale d'integrazione in collaborazione con l'arci per i ragazzi di prima e seconda accoglienza del comune di Foligno. A maggio dello scorso anno partecipa ad un concorso del Belfiore Buskers Festival vincendo il secondo premio con la "ritmobici" uno strumento da lui inventato. Attualmente svolge lezioni di percussioni su ritmi africani e collabora alla relizzazione di "drum circle" allo zut di Foligno.
Il progetto delle 2Verità ha origine a Perugia nel giugno del 2007, da un idea di Fulvio Mazzoleni sviluppata successivamente insieme al bassista Federico Loffredo. In breve tempo i due formano una band per poter partecipare ad un concorso locale, con lo scopo di promuovere uno dei brani scritti dallo stesso Fulvio: “IO E BICE”. Il brano, anche se non vinse ebbe comunque un buon riscontro da parte di pubblico e critica. Quell’esperienza fu davvero emozionante, tanto da far decidere a Fulvio e Federico di continuare il progetto fatto solo di inediti. Successivamente ci fu l’entrata di Luca Tomassi alla chitarra elettrica/acustica, mentre la voce di Fulvio veniva sostituita da quella di un nuovo vocalist. Questo diede la possibilità a Fulvio di concentrarsi sul ruolo che più gli confaceva, ovvero quello dell’autore, ruolo svolto successivamente in collaborazione con Federico e Luca. Con il nuovo cantante la band incide un CD autoprodotto di 10 tracce. Nel frattempo vengono fatte anche alcune esibizioni dal vivo in diversi locali, anche se la mente della band era ormai tutta rivolta alla realizzazione del CD. Quasi contemporaneamente alla registrazione del CD, le 2Verità cominciano a girare il video relativo ad uno dei brani presenti nell’album e che darà poi il titolo allo stesso: "RISVEGLI". Il video, riceve più di duemila visite sul sito You Tube nel primo mese di giacenza. Ed è così che negli ultimi mesi del 2010 viene pubblicato il primo CD delle 2Verità dal Titolo "RISVEGLI". Il CD viene presentato al grande pubblico in occasione dell'apertura del concerto di Alessandro Mannarino tenuto a Perugia nell'estate del 2011. Nel 2012 la band apre il concerto a "la Fame di Camilla" tenuto all'Afterlife club di Perugia, e nel 2013 viene invitata come ospite internazionale per un minitour in Tunisia, in occasione del festival di Cartagine, con esibizioni al teatro di Tunisi e nell'arena di Hammamet. Dopo alcuni anni di inattività, la band si riunisce nella primavera del 2017 per riprendere e portare avanti il progetto iniziato nel 2007, decidendo di far interpretare i brani all'originario cantante ed autore, Fulvio Mazzoleni.
CURIOSITA’…… Il nome della band 2Verità, viene deciso partendo dall’osservazione che spesso l’individuo posto a confronto con la società è costretto a nascondersi dietro una maschera che all’occorrenza possa soddisfare le richieste di chi di volta in volta gli si pone davanti. Per cui la finzione, la recita, sovente diviene parte integrante sul “Set” del vivere in quanto il rivelare la vera essenza di noi stessi, mettendo a nudo inevitabilmente anche le nostre debolezze, può spesso porci in situazioni di svantaggio nei confronti di chi, non avendo buone intenzioni, decide di approfittare di tali debolezze. Insomma la maschera, o corazza che dir si voglia, diviene alle volte una necessità nella vita di tutti i giorni, ed alla fine portandola sempre, può capitare di confondersi fino a non riuscire più a distinguere “LA VERITA’”. Con questo non si vuole affermare che esistono effettivamente 2 verità, è chiaro infatti che chiunque scavando dentro se stesso, fino alla radice della propria anima, alla fine sa bene dove finisce la verità e dove comincia la menzogna. Quindi una è la verità “VERA”, ed una è quella del “MOMENTO”.
Federico Loffredo 30 gennaio 2018 06:31
