NOTIZIE PRINCIPALI
Alla continua ricerca della loro identità musicale (che non hanno ancora trovato) hanno saputo miscelare diverse striature di rock per originare qualcosa di unico che non può essere spiegato a parole ma può solo essere vissuto con l’ascolto!
Sul palco per voi con la voglia di spaccare (in rigoroso ordine alfabetico):
Claudio, “io sono il martello”. Batteria
Giulia, “ragazzi questa va abbassata di 7 semitoni”. Voce
Lorenzo, “Giulia, è finito il manico”. Basso
Matteo, “disco”. Chitarra
Nicolò, “muro di suono”. Chitarra
50 sfumature di rock che rendono gli Almost, “Almost”!
